VITTORIA: DIVERSE LE ARGOMENTAZIONI ESITATE DAI SINDACATI

I sindacati della Funzione Pubblica OO.SS ed RSU, Cgil, Cisl e Uil a seguito dell’incontro del 04/09/2013, hanno deciso di sottoporre all’ente alcune argomentazioni inerenti la mancata erogazione dei Buoni pasto e altre problematiche che coinvolgono lo stesso ente: “Intendono con la presente informare il Personale dipendente, ed il Presidente della Delegazione trattante, che l’assenza ripetuta da parte degli scriventi alle convocazioni del 25 e 31 Luglio, del 05 e 26 Agosto 2013, è da ritenersi in parte motivata da impedimenti personali, ma principalmente dovuta al persistere di un diffuso malcontento delle RSU, maturato nel contesto delle relazioni sindacali, in particolare, si rileva l’assenza quasi totale di iniziative tese al recepimento di varie e ripetute istanze, più volte esternate a questa Amministrazione, a cui gli scriventi conferiscono a tutt’oggi significativa priorità, ma che allo stato non ricevono alcun riscontro;

 

Ci riferiamo in particolare alla mancata erogazione del Buono pasto, non erogato oramai da circa otto mesi, nonostante le innumerevoli sollecitazioni, riscontrate solo parzialmente con l’adozione della G.C. n. 177 del 28/03/2013, con la quale si autorizzava la proroga negoziata del contratto ai sensi dell’art. 4, mentre la ditta individuata, non ha inteso a tutt’oggi, aderire alla proroga del contratto, forse per l’eccessiva esposizione, con la conseguenza che tutto resta fermo; assistiamo piuttosto a un inopportuno scambio di responsabilità tra dirigenti, resta che, seppur mai negato sulla carta, al Comune di Vittoria, non è più erogato il buono pasto, adducendo tale disfunzione, a dubbie motivazioni e palesi pretesti.

 

Altro riferimento di rilievo, riguarda la mancata attivazione delle procedure di reintegro delle risorse per lo straordinario già assegnato alla Direzione Manutenzioni ai sensi dell’art. 14 del C.C.N.L. 01/04/1999, che ha subito una notevole decurtazione dovuta all’emergenza idrica dei primi mesi dell’anno (inquinamento da idrocarburi), in quanto disapplicato l’art. 38 del C.C.N.L. 14/09/2000, che tratta la materia al pari di un evento calamitoso, agevolando l’utilizzo alternativo di risorse straordinarie, suggerimento da noi formulato, che non mai ricevuto riscontro, fattore, che mette a rischio la funzionalità odierna della Direzione Manutenzioni, ritenendo irrilevanti le motivazioni addotte dal Dirigente del Personale, che alle nostre sollecitazioni, sfuggendo al problema, individuava presunte inadempienze da parte di altri Dirigenti.

 

In considerazione dell’importanza rivestita dalle argomentazioni sopra evidenziate, si ritiene di non poter procedere alla trattazione della proposta di ripartizione del Fondo Efficienza Servizi, così come formulata negli allegati trasmessi, atteso che tale ripartizione, potrebbe essere condizionata dalla diversa distribuzione delle risorse  relative all’erogazione del salario accessorio.

 

 Per quanto sopra, si chiede un incontro immediato sulle argomentazioni sopra esposte, ciò al fine di chiarire le reali intenzioni di quest’Amministrazione sulle problematiche evidenziate, dando sin d’ora la propria disponibilità alla trattazione delle argomentazioni, ivi compresa la proposta di ripartizione del Fondo.”

 

Cinzia La Greca

 

 

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