VITTORIA: CHIARIMENTI DELLA COMMISSIONE ALLA TRASPARENZA CONTRO ACCUSE MENDACI E PRIVI DI CONTENUTO

12 Nov 2012 15:38

Conferenza stampa dai toni pacati quella di stamani presso la sede della Commissione alla Trasparenza con la presenza dei consiglieri esponenti della lista civica Un Nuovo Inizio Daniele Barrano in qualità di Presidente della Commissione assieme ai componenti e consiglieri  Salvatore Sanzone, il Vice Presidente Giuseppe Scuderi del PD, Arcangela Garofalo del Sel, Andrea La Rosa di Grande Sud.

Il Presidente Barrano introduce e spedisce al mittente, le accuse alquanto offensive e pesanti da parte del consigliere Artini. “La Commissione di continuo attaccata dall’opposizione è una commissione di controllo e non deliberativa” sottolinea il consigliere. Smentisce le accuse del consigliere Artini-“quest’ultimo forse non riesce a comunicare con i componenti del gruppo tanto meno con gli elettori. Il nostro modo d’intendere la politica è ben diverso da come lo intendono loro. Il loro modo d’interpretarla e di trasmetterla è molto sui generis. La leadership è cambiata. Forse non c’è più. Non siamo cambiati noi. E’ cambiato il partito”. Queste le riflessioni del Presidente Barrano.

Interviene Andrea La Rosa esprimendo totale solidarietà politica e personale ai colleghi componenti della commissione alla Trasparenza. Si dissocia dalle esternazioni di Artini. E ribadisce che il partito non si è mai riunito. Si va avanti pertanto con spirito di trasparenza. “la politica non è scontro personale ma è tutt’altro. Il mio invito è stato chiaro sin dall’inizio. Abbiamo agito in questo modo valutando qualsiasi tipo di atto nel rispetto dell’elettorato. Tutti gli altri atteggiamenti rimangono isolati. La polemica finisce qua”.

Chiarisce il Vice Presidente Scuderi: esprimendo indignazione come consigliere comunale. “Tra l’altro va precisato -asserisce Scuderi-che il consigliere Artini non è mai stato presente in commissione. Da sottolineare il fatto che, nonostante non sia esponente di questa commissione essendo pubblica avrebbe potuto partecipare. Ma questo non è accaduto. Evidentemente ci saranno motivazioni personali e non politiche. In questa commissione abbiamo affrontato tematiche complesse come il PRG, la situazione all’interno del mercato ortofrutticolo, le borse lavoro apportando le opportune modifiche.  E via dicendo altre argomentazioni. La commissione non delibera ma ha l’obbligo di essere ispettiva nei confronti dell’amministrazione comunale.”

Un accorgimento viene fatto dalla consigliera Garofalo: “ inutile fare esternazioni o affermazioni sui colleghi consiglieri accusandoli di disertare il lavoro per il gettone di presenza. La politica è tutt’altra cosa e noi non lo facciamo per mestiere. Siamo professionisti e per il nostro ruolo il gettone di presenza non corrisponde al valore economico di un consigliere normale. Ma viene di gran lunga dimezzato. Non traiamo beneficio economico per il nostro operato. L’unica cosa che propongo è che dovremmo riportare i risultati della commissione in consiglio. Si potrebbe risparmiare se si riducessero le sedute del consiglio proponendo solo la prima convocazione.

L’esponente della Lista civica Un nuovo Inizio propone la necessità di essere sempre presenti in consiglio. ”Abbiamo assistito a questo attacco mediatico da una parte dell’opposizione. Il consigliere in questione si è sentito autorizzato ad esternare illazioni con il supporto di altri e nonostante sia presente in cinque legislature evidentemente si sente ostacolato o teme di essere superato da altri colleghi consiglieri. La nostra lista civica agisce indipendentemente. Non facciamo parte di Grande Sud tanto meno abbiamo la tessera. Il consiglio comunale non va gestito ad uso e consumo personale. Non esiste il poltronificio di cui parla Artini. Affrontiamo la commissione trasparenza con la massima serietà ed onestà intellettuale. Inviterei a fare delle riflessioni prima di mettere in pasto il lavoro della gente”.