TERRITORIO RIVENDICA LA PROPRIA POSIZIONE E PASSA ALL’OPPOSIZIONE

 Non si fa attendere la risposta di Territorio che ribadisce che sono passati cinquecento giorni dalla tornata elettorale, nella quale il Movimento Territorio ha sostenuto il Sindaco Franco Susino. Territorio è risultato il secondo Movimento politico per numero di preferenze con 1570 voti di lista, dando un contributo decisivo per l’elezione di questo Sindaco. Così con questo comunicato ufficiale a firma del coordinatore Franco Donzella intende ribadire la propria linea politica, ma soprattutto la propria posizione di dissenso rispetto alla politica adottata da Susino.

“In tutto questo tempo abbiamo sostenuto strenuamente e attivamente il Sindaco, provando a dare il nostro fattivo contributo in ogni modo e con ogni abilità a nostra disposizione. Abbiamo tentato in tutti i modi di adoperarci per fare gruppo attorno al tavolo della maggioranza, smussando gli angoli e le normali divergenze con i consiglieri di altri gruppi politici, che avevano condiviso il programma elettorale e politico del Sindaco. Abbiamo dovuto constatare, tuttavia, che il Sindaco è rimasto sordo e disinteressato alle nostre proposte, perdendo il 70% dei consiglieri. Il Sindaco ci ha ormai abituato, in questo anno e mezzo, ad un fare sprezzante nei confronti dei consiglieri e degli assessori, cercandoli solo nel momento del bisogno, per votare il bilancio piuttosto che qualche altra delibera che lui e solo lui ritiene improrogabile. Non ha però mai mostrato rispetto per i movimenti politici e per le persone che, sottraendo tempo al proprio lavoro e alla propria famiglia, li rappresentano, e per i cittadini che hanno espresso il loro voto a favore di tali movimenti. Emblematico il caso del consigliere Ciavorella che era stato ufficialmente indicato quale possibile assessore dal Movimento Territorio, per il numero di voti conseguiti, essendo risultato il secondo degli eletti e rivestendo la qualifica di capogruppo del movimento. Ebbene, il Sindaco aveva la pretesa, nel suo delirio di onnipotenza, di voler indicare l’assessore tecnico, oltre che l’assessore donna, anche l’assessore in quota al Movimento Territorio, così scavalcando il direttivo, il Presidente, i consiglieri, i cittadini che hanno espresso la loro preferenza per il Movimento Territorio, agendo da vero despota e non per il bene della città. Se il criterio utilizzato per la scelta degli assessori deve essere esclusivamente quello della competenza, della capacità e della professionalità, caro Sindaco, applicando questo criterio a se stesso, crediamo che lei debba fare un bell’esame di coscienza e un bel bagno di umiltà e riflettere se, dopo un anno e mezzo di instabilità, destra, sinistra, avanti e indietro, su e giù, si può andare avanti in questo modo. Il programma politico-amministrativo è fermo da tempo, il consiglio comunale è bloccato, l’attività amministrativa non riesce a garantire l’ordinario, non vi è traccia del bilancio di previsione a metà ottobre, non c’è programmazione da un punto di vista dello sviluppo economico della città, la piscina è rimasta lettera morta e potremmo continuare all’infinito … Pertanto in tale situazione ci vediamo costretti a comunicare la nostra posizione politica che è quella di passare tra i banchi dell’opposizione in consiglio comunale da subito. Sicuri di attuare la volontà dei cittadini che ci hanno votato, continueremo a portare avanti il nostro mandato costituendoci opposizione e lottando per quei principi programmatici che continuano a rappresentare il nostro indirizzo politico, valutando singolarmente ogni proposta portata in consiglio e vigilando su ogni singolo atto posto in essere”.

 

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