TANTI SPUNTI PER RIFLETTERE SUL NON SEMPRE FACILE RAPPORTO TRA UOMO E DONNA.

Una serata frizzante e allegra per festeggiare in modo diverso la festa della donna attraverso divertenti momenti teatrali tutti giocati sul ruolo delle donne stesse nella società di oggi, donne casalinghe, donne mogli, donne manager, tutte con un unico denominatore in comune ovvero la famiglia da portare avanti non trovando sempre la piena collaborazione dei mariti. L’iniziativa è stata organizzata dall’associazione culturale “Inveceteatro” e denominata “Stai con me”. Una simpatica serata di gala dedicata a tutte le donne ma non una serata rigorosamente per sole donne. E così all’invito lanciato, alla Scuola dello Sport di Sicilia sono intervenute circa 450 persone ammaliate dagli interventi teatrali e dagli sketch portati in scena da Simonetta Cuzzocrea, Vania Orecchio (entrambe autrici dei testi e dei riadattamenti e registe della serata) Carmelo Gugliotta e Salvo Giorgio. Riferimenti continui alla vita familiare e al rapporto uomo-donna che è sempre di difficile comprensione e a volte utilitaristico. Sicuramente di grande rilievo l’intervento, durante lo spettacolo, del giovane tenore ibleo, Lorenzo Licitra che ha cantato alcune canzoni d’amore e omaggiato Lucio Dalla con una versione eccezionale di “Caruso”. I suoi interventi musicali sono stati arricchiti dall’esibizione della ballerina Stefania Mallia della scuola Mila Plavsic Dance di Ragusa. Sul palco si sono alternate anche splendide modelle che accompagnate da due modelli hanno sfilato i capi fashion della Pellicceria Gurrieri – Raniolo di Ragusa. Grazie alla sponsorizzazione della Provincia regionale di Ragusa, di Conad – Le Masserie agli ospiti intervenuti è stato poi offerto un buffet con l’esaltazione dei prodotti tipici del territorio. “Una serata assolutamente diversa dal solito – spiegano all’unisono Simonetta Cuzzocrea e Vania Orecchio – per prendere un pò meno sul serio i battibecchi quotidiani fra uomini e donne, per ridere delle loro differenze, riflettendo sul fatto che una metà del cielo non può comunque fare a meno dell’altra. Abbiamo pensato, scegliendo appositamente alcuni brani piuttosto che altri, ad uno spettacolo divertente, adatto alle famiglie, che insomma evitasse di ipotizzare una serata per sole donne. Il nostro obiettivo era dunque un altro ed è stato perfettamente centrato grazie ad una presenza davvero significativa del pubblico presente”. Un pubblico che ha fortemente apprezzato le varie fasi dello spettacolo sapientemente unite da una regia divertente pronta a giocare sugli equivoci e le risate ma con l’obiettivo di far passare una splendida serata a tutti. 

 

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