SFIGMO E FONENDO di Alessandro Tumino

1) Secondo uno studio camminare protegge la dimensione del cervello e difende la memoria dai problemi dell’età avanzata a tal punto che negli anziani che avevano “macinato” almeno 10 Km a settimana (neurology online) hanno dimezzato il pericolo di incappare in deficit cognitivi o in franca demenza;

2)Il 94,5% dei Medici Dipendenti e il 98% dei Veterinari dipendenti del Servizio Sanitario hanno scelto l’attività “intramoenia” ,cioè l’attività libero professionale svolta dentro le strutture delle Aziende . IL SSN ha ricavato un utile di 160 milioni di Euro anche se restano delle criticità quali i CUP  aziendali anche per l’intramoenia,l’allineamento tra  i tempi  delle prestazioni a pagamento e quelli istituzionali,gli investimenti strutturali. Certo ormai il 25% della spesa sanitaria è privata e mantenerla dentro le strutture pubbliche,rappresenterebbe una buona parte di finanziamento utile a migliorare il servizio pubblico;

3)Per ridurre i tempi delle liste d’attesa il Ministro realizzerà un CUP (centro unico di prenotazione) Nazionale che va ad integrare i CUP Regionali. Si sta pensando inoltre a liste d’attesa differenziate tra le prestazioni differibili e quelle meno urgenti o urgenti. E’ giusto dire che le priorità nella nostra ASP esistono da almeno 1 anno e che queste sono dettate da linee guida condivise tra Medici di Famiglia e Specialisti;l’inizio è stato difficile,ci sono state frizioni tra Medici di famiglia e pazienti,ci sono stati disagi per tutti,ma ora quello che facciamo lo copiano a Palermo per la Regione e ne parla anche Fazio;

4)Il  nostro Concittadino Dr. Carmelo Iacono,Oncologo  e Presidente Nazionale dell’AIOM (Associazione Italiana Oncologi Medici) dichiara che” è assurdo  accendere un Mammografo alle 8 e spegnerlo alle 13 perchè manca il personale che lo possa fare funzionare dalla 7 alle 23…non ci sarebbe nulla di male se un paziente ricoverato in ospedale facesse la TAC prevista ad esempio a mezzanotte”.Ed ancora” è evidente che il gap tra le Regioni che fanno lavorare più a lungo le macchine e quelle meno organizzate e con meno personale è enorme e abbattere le liste d’attesa grazie ad un migliore e maggiore sfruttamento delle strutture ed ovviamente a più personale permette di fare diagnosi precoce,il che in Oncologia è fondamentale”. Segnala ancora Iacono che “mancano leggi o provvedimenti che ci dicono che caratteristiche  e dotazioni deve avere una  Oncologia efficiente;è impensabile che ci siano persone più fortunate e persone meno fortunate a seconda della loro residenza;vanno compensati gli equilibri e garantiti stessi diritti e responsabilità.”

Alessandro Tumino medico di Famiglia

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