SEZIONE DELL’ISTITUTO NAUTICO DI POZZALLO A SCOGLITTI

01 Ott 2011 08:01

“L’apertura di una sezione staccata dell’istituto nautico di Pozzallo “La Pira” a Scoglitti è stato il tema prediletto di diverse dichiarazioni susseguitesi dal dicembre del 2010 su proposta di alcuni esponenti di questa maggioranza. E con esse anche affermazioni di incontri con l’ente Provincia, Provveditorato e Regione. Appena qualche mese, però, e tutto è già stato dimenticato”. Il consigliere comunale del Pdl, Andrea Nicosia, non è tenero nei confronti della Giunta municipale. Sono cadute nel nulla le roboanti dichiarazioni riguardanti l’apertura di una sede dell’istituto nautico di Pozzallo a Scoglitti. “Datata 26 gennaio 2011 – rammenta Nicosia – la dichiarazione di avvio dell’iter necessario per dare vita alla proposta, considerato che circa 50 erano e sono tuttora gli studenti vittoriesi e scoglittesi che frequentano l’istituto di Pozzallo con tutte le difficoltà in termini logistici ed economici che ciò comporta. La Provincia diede la piena disponibilità per sostenere e supportare l’iniziativa, ma a quanto pare nessun passo avanti è stato fatto dall’attuale Amministrazione per portare avanti la proposta. La creazione della sezione sarebbe stata utile al territorio di Scoglitti, oltre che essere soluzione più comoda ed economica per studenti e Comune”.

“Non possiamo che constatare – aggiunge il consigliere comunale – che quella proposta fu espressione della demagogia utile alla campagna elettorale che si sarebbe tenuta da lì a qualche mese. La Provincia regionale di Ragusa diede la propria disponibilità così come (a dire dell’allora assessore comunale alla Pubblica istruzione) il preside dell’istituto, in considerazione del fatto che un’intera classe avrebbe potuto essere formata da soli studenti provenienti dal nostro territorio. Dopo l’incontro con l’assessore regionale per discutere della questione nulla più è stato comunicato, fino a sapere che un’altra città, Pachino, ha inaugurato un altro istituto nautico. Ecco perché ho presentato un’interpellanza all’Amministrazione comunale di Vittoria per chiedere quali i risultati raggiunti, quali le risposte e che cosa si intende fare rispetto alla questione. Un fatto è certo. La vicenda, forse anche per i problemi che il mondo della scuola sta facendo registrare in questo periodo, è rimasta lettera morta. Correttezza avrebbe voluto che l’Amministrazione comunale di ora, che è la stessa di quella di allora, avesse corretto il tiro, magari scusandosi con gli studenti per non essere riuscita a mantenere la promessa. A volte, fare un passo indietro può diventare segno di apprezzamento”.