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Serie A: la Lazio blocca la Juve al 95esimo, Milan fermato dal Verona. Pari tra Atalanta e Inter
11 Nov 2020 11:05
Nel calcio mai niente deve essere dato per scontato perché può succedere di tutto in pochissimo tempo. Questo è l’aspetto più importante che ha caratterizzato la settima giornata del campionato di Serie A.
Alla viglia i riflettori erano puntati sul match di domenica alle 12:30 tra Lazio e Juventus. I biancocelesti si presentano in un buon momento ma caratterizzati dalle pesanti assenze di Immobile, Strakosha e Lucas Leiva. I bianconeri che venivano dalla vittoria in scioltezza in Champions League sul campo del Ferencvarosi, hanno dovuto fare a meno solo del capitano Chiellini.
All’Olimpico iniziano subito forte e vanno in vantaggio con Cristiano Ronaldo, che va più volte vicino al raddoppio nel primo tempo. La Juventus amministra la partita per tutto il secondo tempo, ma all’ultimo minuto di recupero dopo una palla persa ingenuamente da Dybala, la Lazio trova un clamoroso pareggio a tempo scaduto con il solito Caicedo. Dall’inizio della scorsa stagione 5 gol nei minuti di recupero per l’attaccante ecuadoriano. Juventus bloccata in un altro pareggio in campionato e Lazio che invece conferma l’ottimo momento di forma.
Lazio-Juventus non era l’unico grande match di questa giornata, un paio d’ore dopo al Gewiss Stadium si è giocata una partita interamente a tinte nerazzurre tra Atalanta e Inter. Entrambe le squadre provenivano da due sconfitte in Champions League contro due avversari tosti come Real Madrid e Liverpool, e perciò avevano bisogno di una scossa.
Dopo un primo tempo in cui le squadre si sono studiate, nel secondo tempo l’Inter la sblocca con Lautaro Martinez, e ha diverse volte la possibilità di chiudere la partita. Ma si sa; nel calcio chi sbaglia paga e l’Atalanta riesce a pareggiare grazie al primo gol in Serie A del neo-acquisto MIranchuk. Atalanta che conquista un punto importante per la corsa alle prime posizioni, l’Inter continua a non vincere e a questo punto la squadra di Conte si trova con una sola vittoria nelle ultime 8 partite e sprofonda al settimo posto in classifica.
Nonostante il passo falso, il Milan rimane primo da solo in testa alla classifica. Nel posticipo della domenica a San Siro i rossoneri, reduci dalla pesante sconfitta in Europa League per 0-3 in casa contro il Lille, sono scesi in campo contro il Verona di Ivan Juric.
Partita subito in alita per i rossoneri che in pochi minuti vanno sotto di due gol grazie alla rete di Barak e l’autogol di Calabria. Prima della fine del primo tempo la squadra di Pioli riesce ad accorciare le distanze con l’autogol di Magnani. Nel secondo tempo è un dominio Milan; i rossoneri creano tante occasioni ma il Verona viene salvato dal portiere Silvestri. A metà del secondo tempo il Milan si guadagna un calcio di rigore e il Milan ha la possibilità di pareggiare, ma Ibrahimovic spara in curva dal dischetto e si resta 1-2, terzo rigore sbagliato in stagione dallo svedese. Tuttavia è lui l’uomo imprescindibile del Milan e al 93’ riesce a pareggiare ed evita una brutta sconfitta per i rossoneri.
Non si ferma invece la Roma di Fonseca, altra vittoria, dopo quella per 5-0 in Europa League contro il Cluj, questa volta sul campo del Genoa. I giallorossi trascinati da uno strepitoso Henrikh Mkhitaryan, autore di una tripletta. Roma che quindi sale a 14 punti e supera Juventus e Inter, il Genoa invece subisce un’altra sconfitta anche se forse questa non era la partita giusta per fare punti.
Dopo una striscia di ottimi risultati si ferma la Sampdoria di Claudio Ranieri, sconfitta dal Cagliari di Eusebio Di Francesco. Per i sardi la decidono nella ripresa i gol del solito Joao Pedro e Nandez.
Torna a vincere il Napoli, dopo la sconfitta in casa contro il Sassuolo, sul campo del Bologna. La partita per i partenopei, è stata decisa da un gol di Osimhen. Napoli che sale a 14 al pari della Roma.
Non riesce ad approfittare dei passi falsi delle varie big il Sassuolo. I neroverdi hanno aperto la settima giornata di Serie A con l’anticipo del venerdì sera al Mapei Stadium contro l’Udinese. Partita difficile per la squadra di De Zerbi che non riesce ad incidere e rimane bloccata sullo 0-0. Nonostante ciò Sassuolo rimane al secondo posto in classifica a 15 punti a -2 dal Milan.
0-0 anche nel match del sabato sera tra Parma e Fiorentina. I viola vengono stoppati da un buon Parma reduce dall’ottimo pari conquistato a San Siro contro l’Inter. La Fiorentina continua a deludere e fornire prestazioni altalenanti, perciò il patron Commisso nelle scorse ore ha deciso di esonerare Beppe Iachini, che verrà sostituito con Cesare Prandelli, che torna sulla panchina viola dopo 10 anni.
Altro pareggio senza reti nella partita tra Torino e Crotone. I granata non riescono a dare continuità alla prima vittoria in campionato nel recupero della 3° giornata contro il Genoa, e pareggiano in casa con il Crotone neopromosso. Un punto a testa per entrambe le squadre che al momento occupano rispettivamente la quartultima e l’ultima posizione in classifica.
Per finire, nell’altra sfida salvezza, lo Spezia vince una partita molto importante imponendosi 3-0 sul campo del Benevento. Ottima vittoria in chiave salvezza per la squadra di Italiano, continua invece il momento di difficoltà per la squadra di Inzaghi che si ritrova alla quarta sconfitta consecutiva.
Adesso ci attende una lunga pausa per le nazionali, che sicuramente attirerà l’attenzione di tutte le squadre, le quali sperano di avere alla fine della sosta tutti i giocatori a disposizione perché arriverà un periodo dell’anno sotto certi aspetti decisivo in cui si giocheranno le ultime partite dei gironi di Champions League ed Europa League. Ovviamente sappiamo che le italiane dovranno dare tutto per andare avanti e rimettere a posto una stagione che a livello internazionale non è iniziata nel migliore dei modi.
Antonio Lasagna
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