SCONFITTA PER L’HANDBALL CRAZY REÙSIA

L’Handball Crazy Reùsia inizia male il nuovo anno. Il sette allenato da Piero Gennaro è stato sconfitto 29 a 23 a Caltanissetta dalla Nova Audax. Troppa fatica e sofferenza per il  team ragusano nei primi minuti di gioco. La voglia di vincere, anche quella, si è fatta vedere soltanto all’inizio. Poi è andata a scemare azione dopo azione. “E’ stata una partita molto equilibrata nella prima fase – chiarisce l’allenatore Gennaro – con una difesa attenta da entrambe le parti. Poi, è come se, da parte nostra, fosse andata via la luce”. La Nova Audax riesce a chiudere il primo tempo con il punteggio di 13-10 a proprio favore. Certo, in casa Reùsia sono pesate le assenze di Giorgio Noto e Giuseppe Garozzo, infortunati, Saro Cappello e Mirko Schembari, indisponibili. E Gennaro è stato giocoforza costretto a schierare atleti under 18 al loro primo anno di esperienza agonistica. Nella ripresa, i padroni di casa hanno controllato il gioco mentre il sette ibleo ha cercato di accorciare le distanze arrivando, ad un certo punto, sul 23-20. Poi, però, una non puntuale gestione dei falli ha impedito ai ragusani di concretare un potenziale sorpasso. Quindi il bottino della Nova Audax Caltanissetta è stato fatto lievitare sino a garantire ai padroni di casa la possibilità di portare a casa la vittoria con uno scarto di sei reti. “Non dobbiamo disperarci – dice il presidente dell’Handball Crazy Reùsia, Riccardo Tasca – sappiamo che il ritorno all’attività agonistica sarebbe stato molto problematico dopo oltre un mese di sospensione. Però ho molta fiducia nella capacità di ripresa di questo gruppo e sono certo che già dal prossimo difficile impegno riusciremo ad esprimerci nella maniera dovuta”.

 

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