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SCOGLITTI: NELLO DIPASQUALE ASCOLTA LE ISTANZE DEI PESCATORI
20 Ago 2013 06:19
Nel pomeriggio di lunedì 19 agosto l’on. Nello Di Pasquale ha incontrato i pescatori di Scoglitti nei locali dell’associazione dei Pescatori “San Francesco” (foto Franco Assenza).
Un incontro interessante per discutere delle problematiche inerenti la pesca considerato il ruolo che il deputato ibleo ricopre essendo componente della III Commissione alle Attività agricole e Produttive e alla Pesca e soprattutto per affrontare la triste vicenda accaduta lo scorso primo agosto dal comandante della Madonnina Salvatore Penna.
Inizia e introduce il Presidente di Territorio l’avvocato Giovanni Lombardo nonché consigliere comunale di Vittoria che coglie l’occasione per ringraziare gli intervenuti vale a dire i pescatori, Gianni Penna che ha contributo nel riunire una delegazione di pescatori e le presenze politiche tra cui Patto per Vittoria, Sorgi Vittoria e Azione Democratica. Giovanni Lombardo traccia le linee essenziali per aprire un dibattito sugli episodi accaduti fine luglio e lo scorso 1 agosto coinvolgendo il protagonista della vicenda il comandante della Madonnina Salvatore Penna: “Siamo qui per raccogliere le istanze che l’on. Di Pasquale ne farà sicuramente tesoro raccogliendo le problematiche inerenti la pesca e le conseguenze annesse ai trascorsi di cui tutti noi siamo a conoscenza. Per questo abbiamo ritenuto opportuno sollevare il caso proponendo all’Onorevole Di Pasquale un incontro”.
Il Coordinatore Peppe Nicastro che ha caldeggiato l’iniziativa: “Dobbiamo sostenerci e interessarci affinché non debba essere un’iniziativa mono colore. Occorre unire tutte le forze per aiutare i pescatori: il loro è un lavoro molto duro e faticoso, partono la notte e ritornano l’indomani nel pomeriggio, 15 ore di lavoro a mare per poi subire attacchi intimidatori e ingiustizie. La vicinanza deve essere un ponte da qui al governo centrale. I problemi sono enormi e i pescatori vivono queste difficoltà e molte altre. Chiediamo alla deputazione iblea un provvedimento per poter mettere sotto controllo la situazione sulla questione delle miglia di distanza e ascoltare le istanze di queste persone.”
L’On Di Pasquale ha ascoltato Salvatore Penna comandante della Madonnina che ha raccontato nei minimi dettagli la sua esperienza vissuta davanti alla presenza incombente dei maltesi e l’attacco intimidatorio. Il signor Penna ha ripercorso tutte le tappe della sua terribile esperienza e delle ripercussioni sul suo stato di salute essendo cardiopatico. Solo grazie all’intervento dell’ambasciatore il comandante ha ricevuto le opportune cure e l’appoggio necessario per prendere in mano la situazione.
L’On. Nello Di Pasquale: “Occorre studiare il trattato in passato oggetto di interrogazione parlamentare e approfondirlo. Io ho un rapporto con le autorità maltesi e per questo mi rendo disponibile, andandoci insieme e affrontare in questo modo il problema. Problema molto complesso. Rivedrò il trattato e vedremo come intende muoversi l’assessore Caltabellotta. Cercherò di capire se esistono le condizioni di rivalutare e rivedere il trattato sui 25 miglia e successivamente provvedere nell’organizzare un incontro con il governo maltese. C’è un altro aspetto i limiti della barca da non sottovalutare.”
Nino Nicosia, pescatore: “Chiediamo che vada rivisto tutto il percorso e l’atteggiamento che Malta ha avuto nei confronti della Sicilia. Il lato nord e il lato sud. Non riteniamo sia giusto quel comportamento. E’ impossibile ormai sopravvivere. Perché nella riserva marina loro possono andare a pescare e noi no. Chiediamo un incontro con il ministro. Noi chiediamo che ci diano più spazio per lavorare. O ci mettono nelle condizioni di lavorare oppure riconsegniamo le licenze e in questo modo eliminiamo per sempre la pesca. Perché non creare una delegazione di deputati assieme ai sindaci per intervenire su questa incresciosa situazione? Come possiamo continuare a lavorare in queste condizioni?”
Francesco Aiello: “Lì dentro si sono creati delle lobby forti. Queste piccole marinerie rompono le scatole. Caltabellotta ha i capitoli per la pesca non ha a disposizione quelli per la solidarietà. I soldi della famiglia Penna devono essere recuperati. Il Presidente della Regione ha i capitoli aperti per la solidarietà. C’è un problema concreto: la solidarietà per i soldi spesi a Malta. Occorrono interventi finanziari. Ti chiedo, On. Di Pasquale di porre l’attenzione su due filoni quello generale e quello di solidarietà alla famiglia”.
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