SCINTILLE AL COMUNE DI POZZALLO TRA MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE

23 Dic 2012 16:11

Documento dal contenuto durissimo quello diffuso oggi, Domenica 23 dicembre, IV d’Avvento, ( la politica talvolta è irrispettosa anche di feste e tradizioni), dai consiglieri comunali di opposizione Salvatore Toscano (MpA) e Vincenzo Asta (Pid), che non usano mezzi termini nell’accusare di arroganza e sfrontatezza il sindaco ed i rappresentanti dei partiti ( Sel, Psi, Pozzallo Giovane) che sostengono la maggioranza. Tra i motivi dello scontro tra le parti gli argomenti sollevati da Toscano e Asta sul mancato addobbo della città per il Natale, sulla grave omissione relativa al Piano per l’edilizia abitativa, nonché sul più volte contestato incarico, per una spesa annuale di 10.000 euro, conferito con determina sindacale al giornalista pubblicista Gianpaolo De Simone. Il quale, risentito, avrebbe insultato con violenza il consigliere Salvatore Toscano. “Noi – scrivono i due consiglieri – mentre respingiamo ogni tipo di provocazione, continueremo a batterci a difesa della democrazia, messa seriamente a rischio da chi, aldilà della carica e delle responsabilità ricoperte, talvolta abusivamente, pensa di poterle brandire contro chiunque “osi” dissentire o semplicemente rivolgere interrogazioni! Tuttavia questi ricorrenti e brutali attacchi personali ci spingono ad esercitare con più forza, legittimati dal voto degli elettori, un’attenta opera di controllo al servizio dei cittadini. Non mancheremo, pertanto, di evidenziare le contraddizioni di sindaco e maggioranza e di rilevare i problemi di pubblico interesse senza offendere la dignità di nessuno, ponendo sempre al centro del dibattito la differenza d’impostazione politica e culturale che ci vede contrapposti. Il linguaggio avvelenato e scurrile perpetrato da chi concepisce la politica come una battaglia per consolidare il potere personale, difendendolo con ogni mezzo, offende noi e soprattutto i cittadini, proprio perché l’emancipazione civile e sociale si raggiunge attraverso il confronto democratico”. Fin qui la nota di Toscano e Asta, che, c’è da supporre, avrà quasi certamente un seguito. Magari dopo le feste di Natale e Santo Stefano. Intanto auguri a tutti.