È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SCICLI: LA CITTÀ RISPONDE SI ALL’ACCOGLIENZA
01 Nov 2014 17:58
Si respirava un’aria particolare ieri sera all’ex Camera del lavoro di Scicli, in occasione dell’incontro promosso da Scicli Bene Comune in associazione con esponenti della società civile della città. Tema, come ormai risaputo, il nuovo Centro di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo, gestito da Mediterranea Hope, su iniziativa della federazione delle Chiese Evangeliche in Italia. Da una parte, una città che memore della propria storia e delle proprie tradizioni, si apre al nuovo senza preclusioni e preconcetti, dall’altra un’esigua minoranza che si chiude a riccio, sorda ad ogni argomentazione e spiegazione. I concetti espressi dalla comunità Metodista (di una chiarezza disarmante), hanno fatto luce su di un tema, sul quale, rimestatori seriali del torbido, avevano intravisto la possibilità di avere quell’agognata visibilità, che una Scicli civile e democratica non gli aveva mai permesso di avere.
Con mitezza e determinazione, sono state esposte le linee guida del progetto che vedrà la nostra comunità chiamata ad essere attiva e protagonista in una sfida per l’integrazione e la solidarietà. Una sfida, che non ha per unici beneficiari i rifugiati e richiedente asilo, ma paritariamente i nostri concittadini vittime della crescente povertà. Uno spazio aperto all’associazionismo e ai singoli.
Il progetto interamente ed esclusivamente finanziato dall’otto per mille della chiesa Metodista, non avrà nessuna ricaduta finanziaria sui cittadini sciclitani, non ha nessuna convenzione economica con lo stato. Il centro sarà motore di iniziative che potranno avere dei riscontri anche economici positivi per l’intera città.
Si è parlato di un contenitore culturale, solidale, aperto al contributo di tutti. Un’occasione di crescita che Scicli non può e non deve farsi sfuggire.
Durante l’incontro abbiamo avuto modo di ascoltare oltre ad una incisiva Giovannella Scifo, presidente della comunità metodista di Scicli, gli operatori dell’osservatorio Migranti di Lampedusa , giovani che con i loro interventi permeati di freschezza ed intensità ci hanno fatto respirare in una sala stracolma e a tratti soffocante, un aria nuova, un aria pulita. Ma anche i nostri giovani studenti con la voce e il cuore di Alessandra si son fatti sentire, l’ otto novembre prossimo manifesteranno per una città che non si arrocca, per una città viva e aperta al nuovo ,contro ogni vecchia e nuova forma di razzismo e xenofobia. La nuova città parte da loro. Ampio spazio hanno avuto i “perplessi” a cui hanno dato voce i rappresentanti dell’ass. Nova lex. Mai come in questa occasione il detto “non c’è più sordo di chi non vuol sentire” ci è sembrato azzeccato. Testimonianze di adesione e partecipe solidarietà al progettosono venute da ampi settori della società civile,religiosa e politica di Scicli. La comunità metodista di Scicli non ci sta lasciando nulla di intentato per esporre il progetto a tutti, sopratutto ai perplessi e ai firmatari della vergognosa petizione che girava nei pubblici locali della città. Il prossimo appuntamento è per il giorno 4 novembre presso la chiesa Metodista di Scicli alle ore 21,00. L’invito all’incontro si intitola “Il pregiudizio è un cattivo consigliere”. Sottoscriviamo in toto, siamo di fronte ad una sfida che dà la possibilità a ciascuno di dare il meglio di se. Chi specula fomentando una guerra tra i poveri, lo fa esclusivamente per sordidi fini politici. I funerei attivisti dell’intolleranza e del razzismo devono essere isolati, la nostra comunità cittadina ha nel suo DNA la forza per farlo.
Scicli Bene Comune
Scicli Bene Comune nasce come aggregazione politica di sinistra in occasione delle elezioni amministrative del 2012. Dopo l’elezione di due consiglieri, giudica conclusa la propria esperienza a livello istituzionale, avviando nella città iniziative a favore del territorio, promuovendo il comitato No Triv Ibleo, sostenendo le azioni dei comitati No Muos e l’impegno a favore delle vecchie e nuove povertà. Scicli Bene Comune è un movimento politico aperto che si ispira ai valori della resistenza , dell’antimafia, dell’integrazione e della salvaguardia dei beni comuni.
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