RIVIERA KAMARINA

22 Lug 2015 09:43

Che il Sindaco Nicosia abbia, in questi anni, tentato invano di mascherare la realtà sulla gestione fallimentare della cosa pubblica, questo è un dato di fatto sotto gli occhi di tutti, ma che, in questi giorni, addirittura, si sia improvvisato anche abile prestigiatore, mi fa rimanere stupefatto. Non avrei mai potuto immaginare che il nostro sindaco avesse dichiarato che “….bisogna avere l’intelligenza di comprendere che abbiamo oltre 12 Km di spiagge ……….e se da qualche parte bisogna iniziare, dall’altra parte si arriva dopo……..vi è attenzione su tutte le spiagge del litorale”. Poi, ancora, riferendosi alla pulizia straordinaria delle dune “… e se le storiche dune rappresentano il cuore dell’azione di bonifica e pulizia del litorale, l’attenzione sarà rivolta anche ad altri luoghi”.

Niente di più falso! Il litorale di Kamarina, nonostante i precedenti interventi di ripulitura, sicuramente approssimativi e di “facciata”, rimane invaso da ciottoli e da sterpaglie nonché continua ad essere sprovvisto di passerelle e di servizi indispensabili per accogliere i visitatori. Il tentativo di mascherare la realtà si spinge anche in direzione di una spiaggia di Costa Fenicia che, nonostante l’estate inoltrata, continua ad essere sporca, presa da sterpaglie varie e priva di servizi. Questo non è il modo di eseguire i lavori di ripulitura delle spiagge. Questo non è il modo di trattare i cittadini che risiedono nelle località balneari limitrofe alla frazione di Scoglitti. C’è il rischio, giornalmente, di inciampare e di essere feriti da qualche oggetto contundente. Ci sorprendono anche le recenti dichiarazioni dell’esperto del sindaco Marco Dezio che, in una recente nota, ha dichiarato, in modo disinvolto che “…Scoglitti è un cantiere aperto” e che oltre ai lavori di pulizia delle spiagge, l’A.C. sta procedendo alla calendarizzazione dei lavori di bonifica di molti siti, della pulizia straordinaria dei luoghi e della riparazione delle buche stradali. È strano come un giovane, per di più residente nella frazione, non si renda conto che Scoglitti non può essere, in questo momento, una località balneare dai “lavori in corso”. È assurdo ipotizzare di “fare turismo” operando con questa tempistica! Non è nostra intenzione scaricare responsabilità di altri al giovane amministratore, ma i cittadini, i visitatori, gli operatori turistici non possono attendere, ad estate inoltrata, l’attuazione di questi lavori di manutenzione ordinaria. La pulizia dei luoghi, il decoro urbano, va garantito sempre e ovunque. Alcuni servizi, in particolare, vanno garantiti nei tempi canonici. Si tratta di semplici interventi che, se programmati in tempo, avrebbero sicuramente dato più lustro alla frazione di Scoglitti, un look diverso rispetto a quello attuale. Condanniamo, invece, chi sporca deliberatamente e non si prende cura del bene pubblico; più volte abbiamo anche asserito che occorre maggiore fermezza nella lotta all’inciviltà di alcuni, ma non possiamo accettare che l’A.C. sia sensibile solo verso una parte del litorale, mentre, nell’altra parte della riviera presta poca attenzione e ritarda nella predisposizioni di alcuni servizi essenziali.   

Caro Sindaco, noi pensiamo che i 12 KM di litorale non siano assolutamente un peso, un fardello a cui bisogna dare assoluto conto e investire risorse del proprio bilancio, ma una vera e propria opportunità, una condizione favorevole per rilanciare l’economia e il turismo locale. La natura è stata generosa con noi; bellissime spiagge e clima sono prerogative uniche del nostro territorio che supportato da un’amministrazione sensibile ed attenta alle tematiche ambientali potrebbe, nel breve tempo, trasformarsi in una delle località turistiche più importanti d’Italia.

Per quanto riguarda, invece, le sue dichiarazioni circa le residenze della riviera di Kamarina, “…noi non siamo come gli amministratori del passato che hanno consentito che quella riviera diventasse meta di blocchi di tabbia a vista non rifinita……..noi puntiamo alla tutela del territorio”, saremmo curiosi di sapere quali sono, ad oggi, gli interventi posti in essere dalla sua amministrazione che hanno interessato la zona antistante le dune e le sue abitazioni. Se sono stati mai proposti incentivi, degni di nota, per favorire un piano efficace di decoro urbano o se siano mai stati implementati progetti per riqualificare l’intera area. Eppure, ricordo bene, che lei è stato anche assessore all’urbanistica nella precedente amministrazione. È evidente che la sua sensibilità verso le tematiche ambientali e del territorio è insufficiente e la prova è riscontrabile anche nella proposta dello Schema di massima presentato dalla sua amministrazione. L’attenzione all’ambiente e al territorio, ed in particolare alle periferie, è incompatibile con una previsione urbanistica che prevede un incremento delle aree edificabili di circa 4 milioni di mc. Per anni avete parlato di impianto di depurazione a Scoglitti e di un progetto per attingere ai finanziamenti pubblici. Oggi, invece, sembra che tutto sia saltato e che i liquami continuano ad essere scaricati in mare. Ed intanto, il porto che avrebbe potuto essere “faro” di attrazione turistico, continua ad essere il tallone d’Achille per i deportisti che giornalmente vi transitano.