RISULTATI POSITIVI DAL CONFRONTO DI PIAZZA ARMERINA

10 Mar 2010 19:33

Rafforzamento dei vincoli e delle conoscenze fra i volontari siciliani che operano nel campo dell’assistenza alle demenze, risultanze dell’incontro avuto con il dott. Zappia dell’Assessorato regionale Sanità a proposito di assistenza in Sicilia dei malati e delle loro famiglie, elaborazione di un programma da inserire nel piano sanitario che la Regione sta elaborando. Sono stati questi i temi principali del confronto che si è sviluppato nell’intera giornata di ieri a Piazza Armerina, ancora una volta ospiti del Comune, per il secondo incontro delle associazioni Alzheimer  della Sicilia. Sono intervenuti il presidente della Federazione, prof. G. Lisciandra, il coordinatore regionale, dott. A. Di Paola, i rappresentanti delle associazioni di Palermo, Ragusa, Catania, Agrigento, Piazza Armerina, il dott. M. Giordano, dirigente del centro di riferimento regionale per le demenze e Alzheimer dell’Asp di Palermo, il dott. E. Cumbo, responsabile centro unità valutativa Alzheimer e demenze dell’Asp di Caltanissetta, il dott. V. Borruso, medico, pubblicista. Dopo il saluto dell’assessore comunale ai Servizi Sociali, Lina Grillo, e dopo l’esaustiva relazione del coordinatore della federazione siciliana, dott. Antonio Di Paola, sono intervenuti i partecipanti che hanno illustrato e ribadito la necessità di frequenti incontri fra gli operatori volontari e istituzionali siciliani, oltre all’importanza di ripetute consultazioni con gli Assessorati regionali Sanità e Famiglia perché abbia piena attuazione in Sicilia la legge 328/2000 sulla integrazione socio-sanitaria. Si è parlato anche dell’opportunità di lanciare una campagna di sensibilizzazione verso la popolazione siciliana e verso la pubblica amministrazione su una patologia che riguarda in Sicilia almeno 50 mila cittadini ed è la quarta causa di morte fra gli ultra 65enni. Il coordinatore regionale Di Paola ha poi messo ai voti due proposte che sono state approvate all’unanimità. La prima riguarda la predisposizione di un modello di protocollo d’intesa fra le UVA e le associazioni territoriali al fine di favorire una sinergia fra istituzioni e organismi associativi, mentre la seconda è quella di preparare e far sottoscrivere un documento comune fra le UVA e le associazioni, da proporre all’assessore regionale alla Sanità. Gli interventi successivi hanno concluso i lavori della giornata fissando la data di un terzo incontro regionale che dovrà essere tenuto, ancora a Piazza Armerina, il 10 luglio prossimo.