Ragusa intitola il chiostro del Centro Culturale “Mimì Arezzo” a Rosa Balistreri

Ragusa rende omaggio alla voce e al coraggio della Sicilia dedicando uno spazio pubblico alla celebre cantautrice siciliana Rosa Balistreri. La cerimonia ufficiale si terrà martedì 25 novembre 2025 alle ore 16:30 presso il chiostro interno del Centro Commerciale Culturale “Mimì Arezzo”, in via G. Matteotti n. 61.

L’iniziativa, promossa dalla Consulta Femminile del Comune di Ragusa e accolta con favore dall’Amministrazione Comunale, vuole rendere omaggio a una delle figure simbolo dell’arte e della resistenza femminile nel Novecento siciliano. Rosa Balistreri, nata a Licata nel 1927 e scomparsa a Palermo nel 1990, ha saputo raccontare nelle sue canzoni la vita, la rabbia, l’amore e il diritto di esistere, dando voce agli ultimi, ai poveri, ai contadini e alle donne dimenticate.

Un tributo alla libertà e al coraggio femminile

“Rosa Balistreri è stata una donna libera e coraggiosa, capace di sfidare la cultura patriarcale del suo tempo, trasformando la sofferenza in canto e il canto in denuncia”, affermano dalla Consulta Femminile del Comune di Ragusa.

Durante la cerimonia verrà scoperta la targa commemorativa con la scritta:
“Chiostro Rosa Balistreri – voce e coraggio della Sicilia 1927-1990”.

L’intitolazione rappresenta un segno concreto di valorizzazione della memoria culturale siciliana, in linea con l’impegno della città a riconoscere il ruolo delle donne nell’arte, nella cultura e nella società.

La cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento simbolico, occasione per ricordare e celebrare l’eredità artistica e civile di Rosa Balistreri.

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