Puliti dalle canne i primi tratti di spiaggia sul litorale fra Donnalucata ed il lido Arizza-Spinasanta

Prime immagini di un litorale che, giorno dopo giorno, sta tornando alla sua primaria bellezza lasciando ai ricordi i cumuli di canne sparsi sul serpentone di sabbia nel tratto fra Donnalucata ed il lido Arizza-Spinasanta poco prima del promontorio di Bruca. La consegna dei lavori ultimati è prevista il prossimo 20 marzo ma il ruolino di marcia, spedito e puntuale, che la ditta sta tenendo fa pensare che la bonifica della spiaggia potrebbe essere ultimata già prima. L’ordinanza di rimozione risale al 21 febbraio scorso ed era stata emessa al fine di evitare problematiche di carattere igienico-sanitario e previa acquisizione di tutti i parere degli enti di competenza, dall’Asp di Ragusa, alla Capitaneria di porto di Pozzallo, al Libero Consorzio comunale di Ragusa, al Demanio marittimo alla Protezione civile, all’Autorità di bacino ed all’Arpa Sicilia. Nel tratto invaso dalle canne si era proceduto già prima alla sua interdizione al fine di garantire la pubblica incolumità.

Canne e vegetazione fluviale riversati sulla spiaggia. Il violento moto ondoso ha sparso il materiale su quattro chilometri di litorale.

Quattro chilometri di litorale costiero che durante l’alluvione del 9 e 10 febbraio scorsi era stato invaso da più di 1.200 tonnellate di canne. Canne che la violenza dell’acqua ha riversato sulla costa dopo un percorso di qualche chilometro investendo, oltre alle canne, quanto di vegetazione fluviale ha trovato nel suo corso principale. Portandosi dietro anche il materiale proveniente da un affluente a nord della linea principale del torrente Modica-Scicli. La ditta che si è appaltata i lavori ha eseguito i lavori secondo quanto gli è stato indicato in ordinanza: ha accumulato le canne in diverse postazione sempre sull’arenile, poi li ha caricati su grossi automezzi per trasferirli successivamente in un impianto di compostaggio del Catanese.

Si lavora senza sosta per eliminare i danni provocati dal Medicane Helios del 9 e 10 febbraio scorsi.

“La rimozione delle canne spiaggiate dopo la piena del torrente Modica-Scicli sta andando avanti senza sosta – spiega l’assessore alle manutenzioni Enzo Giannone – quotidianamente gli uffici hanno monitorato i lavori e siamo certi che il lavoro affidato alla ditta esterna sarà ultimato entro il 20 marzo. Le canne, classificate rifiuti speciali vengono intanto conferite in un centro di compostaggio del catanese. Intanto un buon tratto di arenile è

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