Tempo 20 giorni le canne dal litorale sciclitano saranno rimosse

Avviata la rimozione delle canne spiaggiate dal torrente Modica Scicli sul litorale sciclitano si ipotizzano già i tempi entro i quali l’intervento di somma urgenza per la bonifica dei luoghi sarà ultimato. Venti giorni è il tempo che si sono dati la ditta esecutrice dei lavori, l’Amministrazione comunale e gli organismi tecnici dell’ente colpito fortemente dalla calamità del 9 e 10 febbraio scorsi allorquando un’alluvione di grandi dimensione ha danneggiato gran parte del territorio ed ha fatto riversare sul litorale di circa 4 chilogrammi più di 2.000 metri cubi di canne.

Interventi urgenti per rimuovere i danni al patrimonio arboreo, costiero e infrastrutturale.

“Il nostro Comune è stato tra i primi in assoluto a tenere una conferenza di servizio per fare la conta dei danni post maltempo, tra cui il grave problema delle canne spiaggiate che ha interessato il tratto litorale che va da contrada da Arizza, proprio alla foce del torrente Modica-Scicli e dei suoi affluenti, al lido di Micenci a Donnalucata. Ipotizziamo che la rimozione di queste canne e la durata dei lavori di bonifica della spiaggia sarà di circa venti giorni. L’urgenza di intervenire così rapidamente è stata dettata dal fatto che, come ci insegna l’esperienza precedente del 2017 con un analogo fenomeno, mantenendo le canne sull’arenile per un tempo prolungato si sarebbe creato un ulteriore danno poiché queste, con le mareggiate verrebbero insabbiate, aggravando le problematiche di prelievo. Siamo contenti e soddisfatti di essere già riusciti ad avviare la rimozione delle canne, così da poter ristabilire lo stato dei luoghi in tempi rapidi.

Le modalità di intervento nella rimozione delle canne

La conferenza di servizio della scorsa settimana, alla quale hanno partecipato tutti gli enti dai quali avere le autorizzazioni, ha permesso di accellerare i tempi e di procedere all’affidamento in somma urgenza dei lavori. Si sta intervenendo con il prelievo delle canne dalla spiaggia con escavatore, pala meccanica e ragno meccanico, con la loro frantumazione con trattore a trincia ed il trasporto del materiale residuo presso un apposito impianto di compostaggio in provincia di Catania. Il costo dell’intero servizio è di 273.569,27. A tale spesa contribuiranno, come concordato in sede di conferenza di servizi, anche l`Autorità di Bacino ed il Dipartimento di Protezione civile regionale.

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