Verde pubblico all’anno zero nel litorale sciclitano. Intanto si parte con la disinfestazione

Le borgate della fascia costiera sembrano ville incolte, ville lasciate in abbandono invase, come sono, da erbacce rigogliose fino a qualche settimana fa ed oggi essiccate dal calore del sole. La denuncia di questo stato di “disordine” arriva dal consigliere comunale Marco Lopes al quale “brucia” la bocciatura dell’emendamento per la manutenzione del verde pubblico nel corso della seduta di approvazione del bilancio previsione dell’ente. “È l’ultimo atto di una politica di disinteresse verso il verde e verso il suo ruolo economico e sociale – afferma l’esponente della lista “Vindigni Sindaco” – c’è un evidente stato di degrado nelle borgate rivierasche del litorale. Da Sampieri sino a Playa Grande, passando per Cava d’Aliga e Donnalucata, ciò che veramente è sotto gli occhi di tutti è lo stato pietoso in cui versa il decoro urbano ed in particolare il verde pubblico in tutte le zone della città ed in particolare nelle aree periferiche del territorio di Scicli. La situazione di strade, marciapiedi, verde pubblico, arredo urbano del territorio di Scicli versa da troppo tempo in uno stato manutentivo inadeguato, pericoloso per la sicurezza dei cittadini e di tutti coloro che vi transitano o che ne facciano uso. Alle ‘quattro regine’ spetta  una gestione sostenibile del verde e una valorizzazione del territorio”.

Gli uffici comunali preposti alla cura del verde assicurano che si sta lavorando per rendere armonioso il territorio fra pulizia e scerbatura. Intanto è stato programmato il primo intervento di disinfestazione che interesserà la città e le borgate della fascia costiera. 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it