PIAZZA DELLE POSTE A RAGUSA COME SI DISTRUGGE LA MEMORIA STORICA

Caro direttore, sabato scorso è stato inaugurato il parcheggio sotto piazza delle Poste e da più parti è stato magnificato il ripristino della soprastante piazza esaltandone la conformità tra il com’era prima e il com’è oggi. Ebbene, le cose non stanno esattamente così perchè nella ricostruzione sono state commesse alcune “inesattezze” che ne hanno alterato l’originalità storica e che non possono essere accettate dalla Città di Ragusa. Si tratta di questo : 1) Nel monumento (che si trova vicino all’ingresso del Palazzo delle Poste) nella parte dove c’è la statua del Marinaio, nella  parete prospiciente la via Mario Rapisardi, c’era una scritta “AI POSTELEGRAFONICI CADUTI PER LA PATRIA”, realizzata in lettere cubitali, singole, in marmo bianco, che ora non c’è più.  2) Nell’altra parte del monumento, nella base dove è collocata la statua del Fante, c’era la firma CORRADO VIGNI, lo scultore autore di tutte le statue di piazza delle Poste, sia quelle del monumento che quelle  sopra il palazzo. Prima la firma era ben visibile e leggibile, ora non lo è più perchè è stata “affogata” nel cemento della nuova base.  3) Nel monumento, tra le due statue era collocato, sin dalla costruzione negli anni ’30, un pennone per l’alzabandiera che ora è stato tolto e non è stato più rimesso: Tutto ciò è una violazione alla memoria storica della nostra Città. Se uno studioso, uno storico, un cittadino vogliono documentarsi più approfonditamente su questa struttura non possono più farlo perchè in questo  modo qualcuno ha provveduto a cancellare importanti tracce storiche. Tali “anomalie” sono avvenute per incapacità tecnica o per volontà politica di qualcuno (in tal caso sarebbe un fatto gravissimo) ? Noi ragusani vogliamo che si provveda immediatamente al ripristino originario di questi luoghi sacri alla memoria storica della Città. Pertanto si chiede a Ragusa Oggi di volersi fare portavoce di queste istanze di storia patria. Grazie per l’ospitalità. Cordialmente,

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Sulla vicenda abbiamo ricevuto da Mario Nobile noto storico del capoluogo ibleo due foto che potete vedere in galleria  e che dimostrano com’era Piazza delle Poste

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