PIANETA SANITA’, LA CITTA’ DI VITTORIA ABBANDONATA A SE STESSA

23 Mag 2011 09:02

“Vittoria non ha avuto una rappresentanza efficace. Nel manifestare, all’interno della conferenza dei sindaci, le esigenze della Sanità locale”. Lo sostiene il presidente di Azione democratica, Francesco Aiello, candidato a sindaco con il sostegno di Mpa. Affermazioni che Aiello fa a distanza di qualche giorno dall’incontro tenuto alla sala Avis con l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo. “In cinque anni di amministrazione – dice Aiello – mai una iniziativa del genere. E dire che l’ospedale di Vittoria, per non parlare di quello di Comiso, qui accanto, di problemi ne hanno avuti tanti. La nuova politica sanitaria della Regione tende a sbaraccare gli sprechi e gli squilibri nella sanità siciliana. Ma si tratta di una politica che deve essere calata nei territori con prudenza ed equilibrio e non può sfavorire una realtà piuttosto che l’altra. Alla conferenza dei sindaci spetta il compito di recuperare credito nel governo della Sanità. E Vittoria, in questo contesto, non ha avuto una rappresentanza efficace”. Che fare? Aiello parla chiaro. “Si tratta – continua – di bloccare l’esodo delle divisioni e dei servizi sanitari, riequilibrando le dotazioni anche strumentali in tutte le strutture iblee per consentire un pari trattamento dei cittadini. Il trasferimento della divisione Oculistica da Vittoria rappresenterebbe un ulteriore depauperamento del sistema sanitario ipparino, che va invece ristrutturato e riqualificato, con una precisa articolazione delle funzioni sanitarie svolte dalle due strutture ospedaliere di Vittoria e Comiso. L’assessore Russo ha ascoltato con attenzione gli interventi. E ci ha invitato a definire un tavolo di confronto sulle questioni sollevate, a partire dal dramma delle liste d’attesa che, nell’area ipparina, sono da Terzo mondo. La questione Salute, all’interno del mio programma elettorale, gode della dovuta centralità”.