Nuovi incarichi per definire l’iter del piano regolatore generale di Ispica

“Grazie al Pd il Piano arriverà presto in Consiglio comunale”, l’annuncio arriva dal consigliere Gianni Stornello in un percorso di istruzione degli atti che impegna da tempo palazzo Principe Bruno di Belmonte. In particolare dopo che la Giunta Leontini ha formalizzato l’atto di indirizzo per l’affidamento degli incarichi necessari al  completamento dell’iter di approvazione del Piano regolatore generale, del Regolamento edilizio e delle Previsioni urbanistiche del settore commerciale. Con essi anche disposta la procedura per la Valutazione ambientale strategica e la Valutazione di incidenza.

Da anni Ispica attende il nuovo strumento urbanistico, aggiornato nei bisogni edilizi di una città in espansione anche dal punto di vista viario. 

“Si tratta di passaggi importanti che fanno uscire il Piano regolatore dal dimenticatoio e di cui rivendichiamo la paternità – afferma Stornello – ricordo che è stata un’interpellanza del sottoscritto a denunciare nel maggio scorso il fatto che da oltre un anno gli elaborati del Piano erano stati depositati dal progettista e che stranamente questi elaborati non erano stati acquisiti e trasmessi al Consiglio comunale. L’azione consiliare del Pd ha sventato il tentativo di lasciare Ispica senza programmazione urbanistica per diversi anni, dal momento che la Regione ha varato una nuova normativa che prevede il superamento dei Piani regolatori e l’adozione di uno strumento nuovo, chiamato PUG, Piano urbanistico generale.

Se il Piano regolatore fosse rimasto ancora nei cassetti, entrando a regime la nuova normativa si sarebbe dovuto ripartire da zero, dovendo fra l’altro liquidare in ogni caso lo studio di architettura del professor Giuseppe Gangemi che ha redatto il Piano regolatore, compiendo quindi uno spreco di risorse finanziarie con un notevole danno erariale. La decisione della Giunta – conclude il consigliere comunale del Partito Democratico – si pone peraltro in linea di continuità con le scelte precedenti, dal momento che per gli adempimenti previsti viene dato incarico a professionisti dello studio Gangemi. Al di là di questo – sottolinea il consigliere del Pd – è fondamentale che, compiuti gli adempimenti propedeutici necessari, il Piano possa essere esaminato al più presto dal Consiglio comunale”. 

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