NOVA VIRTUS, LUNETTA FATALE

CEFALU’ – Parte male la Nova Virtus nella poule promozione di C regionale, segnando il passo, seppur dopo un extra-time, nel catino della Zanella Cefalù che, forse grazie alla spinta dei 700 indemoniati tifosi, trova la forza per abbattere gli iblei. La gara, infatti, si è risolto allo sprint e, per la precisione, dalla lunetta: prima Alessandro Sorrentino agguanta la parità (71-71), ma segnando solo uno dei due tiri liberi. A 4 secondi dalla fine, lo emula Marsala, ma in questo caso, l’unico personale andato a segno è decisivo per la vittoria cefaludese. Nella manciata di secondi rimanenti, infatti, gli iblei non sanno imbastire l’azione per tentare il tiro del definitivo sorpasso. Decisiva anche l’assenza, nell’overt-time, di ben tre elementi del quintetto base virtussino: Andrea Sorrentino, il play Licitra ed il lungo Distefano, infatti, avevano già lasciato il campo nell’ultima frazione regolamentare per raggiunto limite di falli. Idem, Raselli per la Zanella. Dopo un primo tempo equilibrato (17-15 al 10’), invero, erano stati i tirrenici a volare alto (33-28 al 20’), grazie alle giocate del duo Caddell-Gonzales. La Nova Virtus sembrava andare addirittura in barca all’alba della terza frazione, chiusa dagli ospiti con un ritardo di ben 9 lunghezze (57-48). Nell’ultimo “tempino”, malgrado la falcidia dei falli e l’assordante tifo del pubblico cefaludese, però, la Nova Virtus risaliva pian piano la china, grazie ad una difesa a zona molto accorta. Coach Di Gregorio, però, cominciava a perdere per i falli pedine fondamentali. Ciò nondimeno, al gong finale il tabellone segnava la parità (66-66). Supplementare contrassegnato dal nervosismo, con tanti errori dall’uno e dall’altro lato, con Alessandro Sorrentino che dalla linea della carità, a 10’’ dal gong, aveva la possibilità di operare il sorpasso. Il capitano, però, riusciva solo a impattare, mentre la difesa iblea si faceva sorprendere quasi in contropiede da Marsala su cui veniva commesso ancora fallo. Il “cecchino” palermitano a 4 secondi dalla fine, segnava il libero decisivo. Negli altri incontri di poule promozione, straordinaria performance dell’imbattuta Aretusa che surclassa a domicilio il Cocuzza (58-94), mentre la Fp Messina, prossimo avversario della Nova Virtus, vince con tanti patemi contro l’Aci Bonaccorsi (73-68). Tutto facile per il Milazzo, secondo in classifica, contro il Cus Catania (90-63), mentre anche la Studentesca Licata deve soffrire non poco per ridurre alla ragione il Gravina (62-50).

La classifica: Aretusa 18, Milazzo 16, Nova Virtus 12, Messina, Cocuzza, Licata e Cefalù 8, Aci Bonaccorsi 6, Cus Catania 4, Gravina 2.

TABELLINO:

Zanella Cefalù 72 – Nova Virtus Ragusa 71 dopo un tempo supplementare.

Zanella Cefalù: Pirrone ne, Sidoti 2, Gonzales 13, Mocciaro, Monaco 6, Ettaro, Marsala 9, Caddell 24, Fiduccia, Mezzapelle ne, Raselli 18. All. Fiasconaro.

Nova Virtus: Iabichella 13, Girgenti 3, Cascone 2, Gebbia ne, Sorrentino Aless. 14, Licitra 10, Canzonieri 3, Distefano 2, Sorrentino And. 19, Occhipinti ne, Boiardi 5.  All. Di Gregorio.

ARBITRI: Caci di Gela e Attard di Priolo

NOTE – parziali: 17-15; 33-28; 57-48; 66-66. Spettatori 700. Usciti per falli: Licitra, Sorrentino Andrea e Distefano (Nova Virtus); Raselli (Cefalù.)

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