NON C’E’ TRIPPA PER I GATTI

Concluso l’incontro palermitano della delegazione ragusana della GILDA UNMAS, guidata dal coordinatore provinciale Prof. Raffaele Brafa, che ha incontrato il Dirigente Scolastico Regionale, Dr.ssa Maria Luisa Altomonte per consegnare uno studio elaborato dal sindacato della GILDA sulla reali necessità del personale della scuola della provincia iblea.

All’incontro hanno partecipato tutti i sindacati del comparto scuola nonché gli onorevoli regionali Ragusa, Di Giacomo e Ammatuna.

Dopo una breve introduzione effettuata dagli onorevoli regionali è intervenuto il Prof. Brafa che ha consegnato uno studio sulle reali necessità del personale della scuola in provincia di Ragusa, condotto rigorosamente sulla base delle disposizioni del MIUR in termini di organico, dal quale si evince che la provincia iblea necessita di 122 posti di docenti di sostegno, 92 posti di collaboratore scolastico, 70 assistenti amministrativi, 31 assistenti tecnici.

A seguire è stata rappresentata la gravissima questione che attanaglia il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Modica e la presidente dell’Associazione dei genitori del Liceo Galilei “Paideia”, prof.ssa Maria Savarino, ha consegnato una richiesta al Dirigente dell’USR dalla quale si evince che, allo stato dei fatti, il Liceo Galilei di Modica a seguito del taglio di alcune classi si vedrà costretto ad organizzare due classi ordinarie del triennio con 50 alunni ciascuna.

La Dr.ssa Altomonte dopo aver ascoltato i vari interventi si è impegnata a rappresentare al Ministro della P.I. le problematiche emerse, di lì a poche ore vista la sua imminente partenza per Roma.

“Tengo a sottolineare – afferma il coordinatore GILDA, prof. Brafa – l’apporto costruttivo e la disponibilità ad ascoltare manifestate dalla dirigente USR la quale ha aggiunto di non essere a conoscenza della reale situazione della provincia di Ragusa. Stante a questa esternazione l’Ufficio Scolastico Provinciale di Ragusa non ha mai rappresentato i reali problemi in cui versa la scuola iblea. E’ importante comunicare infine – conclude il prof Brafa – che ad oggi non c’è nella disponibilità dell’USR alcun posto da mettere a disposizione per nessuna categoria di lavoratori della scuola. Soltanto l’autorizzazione da parte del Ministro della P.I. potrebbe cambiare lo stato attuale dei fatti”. 

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