È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NO ALL’ESTATE CHIARAMONTANA
03 Ago 2011 09:15
L’Estate chiaramontana è stata paralizzata a seguito della votazione, durante l’ultimo consiglio comunale, che ha creato il blocco amministrativo della somma stanziata, così dopo tanti anni non vi sarà nessun cartellone di eventi.“Non credevamo si potesse arrivare a tanto. Tutto ciò significa dare un durissimo colpo alle aspettative e alle legittime pretese di una categoria, quella dei commercianti che sperava dopo mesi di alti e bassi, a causa della persistente crisi economica, nelle manifestazioni estive per risanare i conti. Così, invece, non sarà. – dice rammaricata il presidente della sezione Ascom di Chiaramonte Gulfi, Maria Gona- E per l’intero comparto è un vero e proprio colpo basso”.
“Le controversie di carattere politico hanno di fatto determinato il blocco delle manifestazioni estive. – afferma il vertice locale dell’associazione commercianti –non ricordo che sia accaduto, a memoria d’uomo credo, un fatto del genere. I negozi, i pubblici esercizi, bar e ristoranti, non possono, dunque, sperare di incrementare il loro giro d’affari, per cercare di sanare il nulla di fatto della stagione invernale, in quanto le serate estive chiaramontane rischiano di essere assolutamente vuote. Nonostante tutto, non ce la sentiamo di accusare chicchessia. Ma, piuttosto, qualora esistessero margini di spiraglio per salvare il salvabile, sebbene ci si trovi già a stagione inoltrata, chiediamo alle parti in causa di avviare il dialogo per sbloccare le somme destinate all’Estate chiaramontana. Qui a perderci non è la politica ma un’intera cittadina con la categoria dei suoi commercianti. Speriamo in un atto di buon senso da parte di tutti”.
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