NO AL PIANO PAESISTICO ANCHE DA RAGUSA

Siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’intervento del Presidente del Consiglio Comunale di Modica, l’avv. Carmelo Scarso, che con una nota all’assessore regionale Messineo ed al Presidente Lombardo chiede di revocare il decreto di attuazione del Piano Paesistico.

Da diversi mesi, ormai, ci dicono che siamo pazzi a volere che il Piano venga revocato ed il fatto che perfino un importante membro del Movimento per l’Autonomia come l’avvocato Scarso stia perorando le nostre stesse posizioni ci convince che invece siamo sani di mente.

Siamo certi che chi ancora difende il Piano Paesistico imposto dalla Regione Sicilia solo alla Provincia di Ragusa lo fa per due ragioni fondamentali: o non sa di cosa parla, ignorando e non capendo i danni che il Piano stesso arrecherà allo sviluppo del nostro territorio, oppure (ed è l’ipotesi peggiore) è in malafede proprio perché il suo scopo è danneggiare le politiche di sviluppo che sono state pensate per la provincia iblea.

Bene fa il Sindaco Dipasquale a proseguire in sede giudiziaria a chiedere l’annullamento del Piano, ma speriamo che il Presidente Lombardo possa prendere coscienza quanto prima della situazione. Lo strumento territoriale che contestiamo non piace alla politica, non piace alle forze economiche e produttive, non piace al territorio. Ci auguriamo che Lombardo possa comprendere presto le nostre esigenze ed agire per il bene della Provincia di Ragusa. Se ciò non dovesse accadere chiediamo al Sindaco Dipasquale di procedere con il ricorso al Tar in una battaglia fondamentale per la crescita del benessere di quest’area della Sicilia, costantemente tartassata da scelte amministrativi regionali decisamente poco felici.

Firmato: Pdl, Udc, Pid, Fli, Lista Dipasquale Sindaco, Forza del Sud, Ragusa Grande di Nuovo, Pri, Ragusa Soprattutto

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