Morto per Covid a Modica il dermatologo Iabichino. Noto medico ibleo

27 Gen 2021 21:24

E’ deceduto a Ragusa in ospedale, al Giovanni Paolo II, dove si trovava ricoverato da giorni per complicazioni legate al Covid il dermatologo modicano, Antonino Iabichino. Specialista in dermatologia  il Dott. Iabichino era professionista molto noto ed apprezzato in città dove esercitava da anni la sua professione. Aveva 65 anni. Aveva iniziato la sua carriera medica nel lontano 1982 immediatamente dopo la laurea. Il Dottor Iabichino si era laureato infatti Medicina e Chirurgia nel 1981 presso l’Università degli Studi di Catania, dove successivamente è stato ammesso anche alla scuola di Specializzazione in Dermatologia e Venereologia, terminata con successo nel 1985.

Proprio una settimana fa era diventato nonno per la seconda volta ed al suo secondo nipotino era stato dato lo stesso nome del nonno, Antonio. Le sue condizioni di salute si sono aggravate irrimediabilmente nelle ultime ore ed a nulla sono valsi i tentatavi di cura effettuati dai suoi colleghi medici. La morte del dott. Iabichino lascia sgomenta una intera collettività. Come dicevamo era un professionista apprezzato non soltanto per la sua professionalità ma anche per il suo modo di fare sempre molto affabile.

Alla famiglia ed alla figlia Carmen le condoglianze della nostra redazione.

Il cordoglio del sindaco di Modica, per la scomparsa del Dottor Iabichino
Il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, esprime tutto il suo cordoglio e la sua vicinanza alla famiglia Iabichino per la tragica scomparsa dell’amico Antonino, portato via dal Covid oggi, all’età di 65 anni. “Una terribile notizia che mi ha toccato profondamente – commenta il Primo Cittadino modicano – perché con Nino ci legava un rapporto di amicizia come ce ne sono pochi in giro. Mi ha visto nascere e crescere, abbiamo tantissimi ricordi insieme che non si potranno mai cancellare. A lui si deve la nascita del poliambulatorio di Frigintini, frazione a cui era sempre rimasto legato. Tanto da non voler mai vendere la casa in cui era nato 65 anni fa. Il mio pensiero adesso è per tutta la famiglia ed in particolare per la moglie e per la figlia che solo pochi giorni fa lo aveva reso nonno del piccolo Nino che purtroppo non ha mai potuto vedere”.