L’OSSERVATORIO INTERPARTITICO E IL PROGETTO “lIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE

Da giorno 30 novembre, dalle ore 10, alle ore 13, il 14 dicembre, e in primavera 2013, tre appuntamenti, diretti agli universitari e agli studenti delle secondarie Superiori.

Giorno 30, Orazio Vecchio terrà una conferenza con dibattito su “Libertà di espressione e verità dell’informazione”, giorno 14 dicembre Mario Mattia Giorgetti proietterà il documentario su “Sacco e Vanzetti” con dibattito, e in Primavera Roberto Napoletano terrà una conferenza su suo libre “Promemoria italiano:ripartiamo dai giovani”. Tutti e tre sono giornalisti,Orazio Vecchio,  Giorgetti è direttore della rivista “Sipario”, Roberto Napoletano è direttore de “Il sole 24 ore”.

L’Osservatorio Provinciale Interpartitico per le Pari Opportunità è costituito da donne impegnate attivamente nella politica, in partiti e movimenti differenti, di cui ciascuna è espressione. Opera a Ragusa dal 2011 per iniziativa della Provincia Regionale, che ha recepito, condividendone motivazioni e finalità, la Carta Europea per l’uguaglianza e le parità delle donne e degli uomini, che in particolare all’art.1 della parte terza recita: “Il diritto alla parità è un preliminare fondamentale della democrazia, e la società democratica non può permettersi di ignorare le capacità, le conoscenze, l’esperienza e la creatività delle donne”. A tale scopo si rivolge agli enti locali perché assicurino, “sulla base della parità, l’inserimento, la rappresentanza e la partecipazione delle donne di estrazione culturale e di generazioni differenti in ogni ambito delle decisioni politiche e pubbliche.”

L’Osservatorio Interpartitico ha progettato e realizzato momenti di discusione e di riflessione dando voce direttamente alle donne, attraverso trasmissioni televisive su temi rilevanti di attualità politica, quali “La Riforma elettorale”, “Etica e politica”, “ Le nuove povertà”, “ I tagli alla politica”, “ I tagli alla cultura e al sociale”, “Piano per il Sud” e la redazione di articoli pubblicati da Ragusaoggi nella rubrica “Luci alla ribalta: la parola alle donne” e da altre testate online: RTM Modica, Libero 2×7, Siciliano.

L’Osservatorio si rivolge anche ai giovani, così spesso lontani dalla dimensione politica. Partecipa al progetto editoriale Sipario Scuola, che coinvolge gli studenti su temi culturali, perché promuovere cultura è parte integrante del promuovere diritti e opportunità per tutti. Organizza incontri nelle scuole per sensibilizzare gli adolescenti alla partecipazione attiva sia alla vita sociale, come è accaduto in occasione dell’Anno Europeo del Volontariato, sia alla vita politica, che è il fine di un ciclo di tre conferenze sul tema “Libertà è partecipazione”, che si svolgeranno a partire dal 30 Novembre p.v. fino alla prossima primavera. Il 2013 sarà, infatti, l’Anno Europeo della Cittadinanza Attiva e oggi più che mai è urgente riportare l’attenzione sul valore della democrazia.

L’Osservatorio Interpartitico crede, infatti, nell’importanza del dibattito aperto e pluralistico sia fra partiti diversi sia all’interno dei partiti, mira a puntare l’attenzione sui contenuti vicini alle esigenze reali dei cittadini, e a superare le contrapposizioni ideologiche di principio, che si rivelano sterili ed hanno solo l’effetto di infondere sfiducia nella politica e perfino nelle istituzioni. Intende, quindi, testimoniare la passione e le competenze che le donne sanno infondere nell’attività politica, per coinvolgere altre donne nell’impegno e meritare autorevolezza nell’opinione generale. A tal fine l’Osservatorio ha sostenuto l’opportunità di inserire la doppia preferenza di genere nelle leggi elettorali sia degli enti locali sia del Parlamento nazionale, come strumento per attuare la parità che la Costituzione garantisce alle donne, ma che stereotipi e retaggi culturali vari ostacolano pesantemente nella realtà italiana. Grande è l’apprezzamento, quindi, per la recente approvazione di tale norma, benchè ancora limitata a Comuni e Regioni. Il Presidente Crocetta ha assicurato che in Sicilia sarà introdotta fra i primi provvedimenti legislativi del suo mandato.

 

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