L’Atalanta cade, il Milan si rialza, e inter e Juve dominano. Il punto sulla ventesima giornata di Serie A

Si riparte, dal punto di vista delle giornate con il girone di ritorno, anche se, non si è mai smesso un attimo. Alcuni confermano il buon momento, altri danno una svolta, sia in positivo che in negativo.
In negativo sicuramente l’Atalanta, che dopo il netto successo contro il Milan e la vittoria in Coppa Italia contro la Lazio, perde in casa proprio contro quest’ultima. La squadra di Inzaghi va avanti dopo pochi minuti con un gran gol di Marusic e ritrova il gol di Correa, i nerazzurri provano a darsi una speranza con Pasalic, ma come qualche giorno prima, segna Muriqi e regala i 3 punti ad una strepitosa Lazio. I biancocelesti entrano nella zona Europa e superano la squadra di Gasperini.

Molto bene anche l’altra squadra della capitale, la Roma. I giallorossi in pochi minuti archiviano la pratica-Verona, con le reti di Mancini, Mkhitaryan e Borja Mayoral, nel secondo tempo inutile il gol del Verona di Colley. Sembra così alle spalle il periodo di crisi della Roma, dopo le ultime due vittorie di carattere contro Spezia e Verona, e si ritrova così a confermare il terzo posto in classifica davanti alla Juventus.

Dopo un derby di fuoco, conquistato con le unghie e con i denti, torna alla vittoria in campionato l’Inter e si lascia alle spalle il deludente pareggio contro l’Udinese. Partita sulla carta molto semplice per i nerazzurri, in casa contro il Benevento, che si decide con un autogol di Improta, gol di Lautaro e doppietta di Romelu Lukaku. Da sottolineare anche l’ottima prova di Christian Eriksen, il gol magnifico che ha deciso il derby e questo nuovo ruolo da regista, sembrano avergli dato uno stimolo in più per poter credere ancora di diventare un punto fermo nell’Inter.
Due sconfitte erano troppo per il Milan, che voleva ritrovare la vittoria sul campo ma soprattutto sicurezza dal punto di vista psicologico. I rossoneri vincono di misura in trasferta contro il Bologna grazie ai gol di Rebic, sulla ribattuta di un calcio di rigore sbagliato da Ibrahimovic, e di Kessie, sempre dal dischetto. La squadra di Pioli soffre nel finale, e subisce il gol di Poli, ma riesce comunque a portare a casa 3 punti sofferti e importanti.

Comincia il girone di ritorno come aveva concluso quello di andata, la Juventus, che vince di nuovo 2-0 in scioltezza, in trasferta contro la Sampdoria. Un gol per tempo: apre Federico Chiesa e chiude al 94’ Aaron Ramsey. I bianconeri ritrovano anche Giorgio Chiellini, reduce da una partita sontuosa, nella speranza di ritrovare anche il gol di Cristiano Ronaldo, a secco da 3 partite, una media non da lui.
Con lo stesso risultato, trionfa anche il Napoli di Rino Gattuso, in casa contro il Parma, dopo la brutta sconfitta in trasferta contro il Verona. L’1-0 lo segna Elmas con un gran gol, e nel secondo tempo Politano mette in cassaforte i tre punti per gli azzurri. Grazie a questa vittoria il Napoli torna al quinto posto in classifica e approfitta del KO dell’Atalanta in casa contro la Lazio.

Non c’è pace per il Cagliari, che manca ancora una volta la possibilità di tornare al successo, in casa contro il Sassuolo. Ad alimentare le speranze per i Sardi è il solito Joao Pedro, ma queste speranze si spengono al 94’ quando su una disattenzione difensiva, la squadra di De Zerbi pareggia con Boga. Continua il periodo di crisi per il Cagliari che ormai non vince in Serie A dal 7 novembre, il Sassuolo con questo punto invece supera il Verona e sale all’ottavo posto in campionato.

Nel bene e nel male, è sempre Rodrigo De Paul a fare la differenza per l’Udinese. I friulani soffrono, ma vincono in trasferta contro lo Spezia. Decisivo proprio un rigore di Rodrigo De Paul, l’argentino però, ingenuo, lascia la sua squadra in 10 uomini nella parte finale della partita ma il risultato resta invariato. Udinese che sale al tredicesimo posto a 21 punti, resta indietro a 18 lo Spezia di Italiano, che proprio in queste ore sembra essere stato ceduto ad un gruppo americano.

L’anticipo che ha aperto il girone di ritorno di Serie A, è quello tra Torino e Fiorentina. Una partita molto accesa, che si è decisa negli episodi. La Fiorentina, in 10 per l’espulsione di Castrovilli, trova il vantaggio grazie ad una grande azione tra Bonaventura e Ribery conclusa dal francese. Ma al 71’ i viola restano addirittura in 9 per l’espulsione di Milenkovic, e a un minuto dal novantesimo il Torino pareggia con il ritorno al gol in campionato di Belotti.
Per finire, ormai non più una sorpresa il Genoa di Ballardini che passeggia sul campo del Crotone. La partita viene risolta dalla doppietta di Destro e dal gol di Czyborra, che mandano i rossoblù sempre più lontani dalla zona retrocessione, al contrario, il Crotone sprofonda sempre di più all’ultimo posto.

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