LA REGIONE PAGA MEZZO MILIONE DI EURO PER GLI UCCELLI DEL PARCO DI PALAZZO D’ORLEANS

05 Mar 2013 16:48

“Io sono più grillino dei grillini”, afferma, con quel suo sorriso ironico ed accattivante Rosario Crocetta, in conferenza stampa, dopo una giunta fiume, che si è conclusa alle 2,30. Diversi, e variegati i temi, e le decisioni, che, però, dovranno passare all’Ars – Assemblea Regionale Siciliana, dall’abolizione delle Province, agli interventi per i poveri, per i disoccupati, per gli stipendi d’oro, e quel che ne consegue.

Crocetta parla anche del parco d’Orleans: “La Regione paga mezzo milione di euro all’anno per gli uccelli del Parco, il giardino annesso al palazzo della presidenza. Avevamo gli uccelli in affitto: mezzo milione di spesa per uccelli del 1954, che ormai saranno morti. La fantasia di questa casta supera ogni immaginazione. E’ una Regione di pazzi. Se ne occuperanno i forestali e risparmieremo questi soldi”.  Spese folli a Palazzo dei Normanni, quelle che il presidente definisce”fantasia sfrenata della casta, a cui si vuol mettere fine. In questo senso crediamo che Crocetta voglia con quella frase “Io sono più grillino dei grillini” porre l’accento sulla sua Rivoluzione preannunciata, e posta in essere sin dall’inizio del suo mandato.

Crocetta, inoltre, pone l’accento sugli interventi agli stipendi d’oro, e sui trasferimenti di personale “Abbiamo trasferito in un altro ufficio un dirigente nella segreteria generale di Palazzo d’Orleans, di nome Franco Schillaci, – dice il governatore – che si occupava di interventi strutturali ed è genero di Antonino Mandalà, capomafia di Villabate. Nessuno si accorgeva di questi particolari” ha subito sparato a zero. Quindi è tornato a parlare dello stipendio del segretario generale di palazzo dei Normanni ma stavolta usando tutta un’altra chiave. Che, a botta calda, non fa pensare ai tanti proclami dichiarati sulla spending review: “Non è ammissibile che il dirigente generale dell’Assemblea guadagni 600 mila euro e che quello della Regione (la fedelissima e “indispensabile” come l’ha definita il presidente Crocetta, Patrizia Monterosso, ndr) ne incassi 140 mila. Solo su questa voce realizzeremo un risparmio di mezzo milione. Equipareremo i dirigenti, riformando i contratti, in attesa di una legge dell’Ars, ma noi andremo avanti per la nostra strada”.

Quindi il tema delle Province: “Con l’abolizione si risparmieranno solo di indennità ai Presidenti e ai consiglieri provinciali e organi di funzionamento 10,3 milioni di euro e complessivamente la riforma ci fa risparmiare 50 milioni di euro”… Non ha detto, però quanto costeranno i Liberi Consorzi, che di numero superano le nove Province, essendo i Comuni più numerosi, e non stabilendo quanti saranno complessivamente, non meno di venti, o più.

Altri temi trattati sono quelli della povertà e della disoccupazione,intervenendo con un’indennità che, però, non ha niente a che fare con il diritto di cittadinanza, essendo la Regione contraria a facili populismi. Per la disoccupazione, Crocetta ha previsto contatti di tre mesi per 40.000 disoccupati.