LA POLIZIA DI VITTORIA INDAGA SU UN INCEDIO DI ORIGINE DOLOSA

Nella serata di ieri, una pattuglia di Volante si recava in contrada Capraro dove era stato segnalato un incendio. Gli operatori, recatisi sul posto, constatavano che una casa in legno adibita a ricovero di attrezzi per la campagna era andata a fuoco. Le fiamme venivano spente dai Vigili del Fuoco di Vittoria. L’incendio è di presumibile origine dolosa in quanto veniva riscontrato che una parte della recinzione che circonda il terreno dove è ubicata la casa era stata tagliata. La casa, di proprietà di un vittoriese, e gli attrezzi ivi ricoverati sono stati distrutti dalle fiamme. Indagini in corso.

Tre cittadini vittoriesi, un uomo e due donne rispettivamente marito, moglie e sorella della moglie, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. Nel mese di gennaio scorso, una ragazza vittoriese si recava in Commissariato per denunciare che qualche giorno prima, mentre si trovava al Palasport di Ragusa, era stata vittima del furto del suo telefonino che era riposto nella borsa all’interno degli spogliatoi. Le indagini effettuate hanno permesso di risalire agli utilizzatori del telefonino dopo il furto. Le tre persone denunciate, in merito al possesso del telefonino, riferivano di non saperne nulla e cercavano di fare ricadere la colpa sulla figlia di dieci anni della coppia di coniugi dicendo che effettivamente si erano accorti che la bambina possedeva un telefonino, del valore, peraltro, di circa 500,00 euro, ma non ci avevano fatto alcun caso.

Sul fatto che quel telefonino avesse utilizzato le schede telefoniche di tutti e tre i soggetti indagati, i medesimi riferivano che, probabilmente, la bambina, per gioco, aveva saltuariamente inserito le schede telefoniche dei genitori e della zia al fine di utilizzare il telefonino. Ritenuto che la versione fornita risultava del tutto inverosimile, l’uomo e le due donne venivano segnalati alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato di ricettazione in quanto è risultato che tutti e tre hanno utilizzato il telefonino con schede a loro intestate. Il cellulare è stato acquisito e restituito alla legittima proprietaria.

 

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