È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA POLITICA DEVE RIMEDIARE ALLE PERDITE DI TEMPO DEL PASSATO
22 Set 2010 01:01
Alla legittima soddisfazione del sindaco Giuseppe Sulsenti per la notizia pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana relativa all’approvazione del progetto per la Stazione passeggeri del porto di Pozzallo, fa seguito la doccia fredda che riguarderebbe la perdita di fatto del finanziamento a suo tempo concesso alla Provincia Regionale di Ragusa, tramite la SOSVI di Ragusa, dal Ministero per lo Sviluppo economico.
La Provincia Regionale ha utilizzato parte del finanziamento per l’installazione dell’impianto di videosorveglianza del porto, già realizzato, mentre la rimanente somma, che avrebbe dovuto servire per la costruzione della Stazione passeggeri, dopo le ripetute proroghe ottenute dall’Ente di viale del Fante, rispetto alla data di scadenza stabilita dal Ministero, oggi non potrebbe più essere utilizzata, a meno di un’altra proroga da parte dello stesso Ministero per lo Sviluppo economico.
“Una situazione paradossale – dichiara il sindaco Giuseppe Sulsenti – che vanificherebbe l’impegno del Comune, della Provincia Regionale e della stessa Regione Siciliana, per arrivare alla definizione dell’opera e alla sua approvazione, con la perdita di un finanziamento praticamente concesso e non più utilizzabile perché la pratica si sarebbe trascinata alle calende greche fino ad arrivare fuori tempo massimo.
In questo momento più che ricercare i responsabili di un così enorme ritardo, è bene trovare una soluzione intelligente che scongiuri la perdita del finanziamento.
A questo punto chiedo al presidente della Provincia Regionale, on. Franco Antoci, ai deputati nazionali Nino Minardo e Peppe Drago, ai deputati regionali Di Giacomo, Incardona, Ammatuna, Leontini e Riccardo Minardo, di intervenire con urgenza per trovare una salutare via di uscita. La politica ha il dovere di risolvere il problema, di trovare quindi il modo di concertare una forte e incisiva azione comune nei confronti del Ministero dello Sviluppo economico, attualmente gestito ad interim dal presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi”.
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