La geografia del voto: 4 consiglieri a Chiaramonte, due a Modica, Cassì eletto a Ragusa, a mani vuote Vittoria Scicli e Pozzallo

(In collaborazione con Pinella Drago e Giada Drocker)

Chiaramonte Gulfi fa la parte del leone ed elegge quattro rappresentanti nel consiglio provinciale. Il piccolo comune pedemontano (8000 abitanti) grazie al voto ponderato riesce a fare eleggere i propri rappresentanti nel consiglio provinciale, oggi consiglio del Libero consorzio.

Approdano in consiglio comunale Giovanni Garretto e Salvatore Schembari eletti nella lista PD, entrambi componenti della maggioranza che sostiene il sindaco Mario Cutello. Gli altri due consiglieri sono Samuele Cultrera (unico rappresentante di Forza Italia nell’aula di viale del Fante e capogruppo a Chiaramonte) e Federico Chinnici di Fratelli d’Italia. Cultrera sarà anche il consigliere più giovane a viale del Fante.

La città di Modica laurea due consiglieri. Si tratta della sindaca Maria Monisteri (eletta in Fratelli d’Italia) e di Ruffino, eletto nella lista DC di Gianfranco Fidone.

La città di Ragusa deve accontentarsi dell’approdo in consiglio del sindaco Giuseppe Cassì. Un consigliere anche per Acate (voto confluito su Irene Tidona, della DC), Monterosso Almo, con Giovanni D’Aquila, anch’egli della DC, per Comiso, con Gaetano Scollo, del Partito Democratico, per Ispica, con Angelo Galifi, esponente della DC, primo degli eletti nella lista di Voce Comune, che supera anche i due sindaci in lista, Cassì e Monisteri. Nessun consigliere comunale per Vittoria, Scicli e Pozzallo. Da sottolineare il dato di Vittoria. C’erano due candidati in pole position: Giuseppe Scuderi per Fratelli d’Italia e Marco Greco per Radici Iblee. Giuseppe Scuderi, che ha riportato un buon numero di suffragi (su di lui sarebbero confluiti i voti dei consiglieri di Comiso e Vittoria) è stato superato dall’exploit di Federico Chinnici, favorito anche e soprattutto dal voto ponderato. Marco Greco, candidato di punta dello schieramento che sostiene il sindaco Aiello e del neonato gruppo della Democrazia Cristiana a Vittoria, ha avuto un buon riscontro personale, ma non si piazza tra i primi tre.  Anche Scicli e Pozzallo non avranno nessun consigliere a viale del Fante.

Il consiglio avrà un volto prevalentemente maschile. Due sole le elette donna, la sindaca di Modica, Maria Monisteri e la consigliera di Acate Irene Tidona.

Il voto “spacca” le alleanze. La neo eletta Maria Rita Schembari potrà contare sulla metà esatta dei consiglieri. Non avrà la maggioranza, ma non potranno averla neanche i due gruppi di opposizione. Conterà su sei consiglieri eletti. Pd e Democrazia Cristiana ne avranno tre per ciascuno.

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