È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA DANZATRICE BAMBINA
14 Dic 2014 09:41
Un romanzo semplice che è un inno alla vita e ci esorta a non mollare mai anche quando ci troviamo in situazioni terribili come quelle vissute dalla piccola Zubaida , il padre non si arrende e in maniera ostinata e determinata è disposto a tutto pur di aiutare la sua piccola sfidando l’arretratezza di un paese privo della più elementare assistenza medica ed oltrepassando la linea di demarcazione tra due culture, un uomo disposto a tutto pur di far tornare la figlia a danzare al ritmo della sua musica.
Zubaida è una piccola bambina di 9 anni, che vive in Afghanistan. Ama la musica e danzare spensieratamente. Nell’amore per la musica e per la danza aveva trovato un rimedio per scacciare la noia e per proteggersi dalla tristezza. Ma un giorno, mentre i suoi genitori erano al villaggio, Zubaida decise di prepararsi un bagno ma si dimentica della spia della stufa a Kerosene, inciampa e in pochi secondi si trova avvolta dalle fiamme. E la piccola danzatrice di nove anni e mezzo si trasformò in una torcia umana. In un luogo così sperduto non esisteva rimedio, non c’erano farmaci potenti. In quella terra di devoti musulmani sciiti non c’era neppure dell’alcool per alleviare il dolore della piccola. Anche se in quella regione in cui la vita di una figlia femmina vale ben poco, il padre non si arrende la porta al campo militare degli americani,qui incontra un soldato che, colpito dalle condizioni di Zubaida, decide di aiutarli. Il soldato si affeziona molto e li accompagna in America, dove la piccola viene sottoposta a diversi interventi. Arrivati a Los Angeles, Hasan e la piccola conoscono il dottor Grossman e la moglie Rebecca. Dopo i primi due interventi, Hasan deve tornare nel suo paese con il soldato e affida la figlia a Peter Grossman e alla moglie Rebecca. Zubaida inizia ad andare a scuola, dove conosce gente nuova e impara l’inglese. Recuperate tutte le forze, è pronta per tornare a casa, dalla sua famiglia. Tornata a casa riesce a mantenersi in contatto con Peter e Rebecca per via telefonica i quali con delle offerte aiutano la famiglia di Zubaida affinchè continuassero a mandarla a scuola. La famiglia Hasan si trasferiscono in una nuova casa, vicino alla scuola così i figli possono raggiungerla a piedi senza problemi. Infine,Zubaida torna ad amare la musica e dentro di lei rimarrà sempre il cuore e l’anima di una piccola danzatrice.
Recensione redatta da : Vinci Rosy e Marino Manila
Classe II B turismo
Istituto Tecnico Statale “Garibaldi” Marsala
Docente referente : Teresa M. Titone
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