INCONTRO STAMPA REGIONALE DEL MOVIMENTO TERRITORIO A CATANIA

19 Nov 2012 20:56

Davvero all’insegna della chiarezza la conferenza stampa del Movimento Territorio della Sicilia a Catania presso un noto albergo etneo. L’on.le Salvo Andò che coordinava l’incontro con i giornalisti etnei (ma anche con uno di Ragusa Oggi) ha diretto i lavori da gran maestro come egli è abbandonando il politichese come peraltro hanno fatto gli altri quattro deputati regionali Nello Dipasquale, Gianfranco Vullo, Marcello Greco e Alice Anselmo che dopo l’introduzione del “Professore”. hanno risposto a tutte le domande dei giornalisti alcune delle quali veramente “sfruculianti”. Andò per l’ennesima volta ha detto delle strategie e degli intendimenti di “Territorio”

e, da par suo, ha anche annunziato delle iniziative che fra poco decolleranno per la partecipazione attiva della gente specie dei giovani come ad esempio un corso  di politica al quale si sono già iscritti oltre 150 ragazzi. E poi Nello Di Pasquale che ha respinto le accuse (in verità campate in aria) di un presunto “tradimento” degli accordi preelettorali con il Presidente Crocetta e l’ha fatto con tale sicurezza e credibilità che da parte del pubblico in sala è partita qualche raffica di applausi a dimostrare della credibilità delle sue parole quando ad esempio si è parlato di un disimpegno presunto per la formazione del gruppo autonomo di Territorio all’Assemblea regionale Siciliana rivendicando invece coerenza politica e strategica nei rapporti con gli altri gruppi politici. Di una chiarezza davvero encomiabile anche gli altri tre deputati che hanno risposto alle domande dei giornalisti (ma anche del pubblico) sui più svariati ed attuali temi della politica regionale e nazionale con una dose di sicurezza tale da lasciare una positiva immagine su tutto l’evento politico i cui maggiori connotati sono stati una politica della gente, con la gente e per la gente con analisi della situazione politica, sociale ed economica della Sicilia, senza infingimenti, dura ma reale. Insomma l’austero, deciso, progressista Crocetta non può sbagliare con questi del Territorio determinati a dare una vera svolta, in positivo ovviamente, alle gestione della cosa pubblica isolana.