IMPERA IL “VOLEMOSE BENE”

28 Apr 2013 10:23

Si legge su siti on line o sulla carta stampata dichiarazioni o comunicati di politici o ex consiglieri comunali sulle alleanze da attuarsi con frasi ,”volemese bene” oppure “ tagliamo il cordone del preconcetto..”, per le competizioni elettorali  prossime nei Comuni interessati all’elezione dei consiglieri e del Sindaco.

Il messaggio  subliminale che si vuole mandare a chi legge è che non devono esserci steccati tra i due schieramenti e  si devono accordare il Pd con espressioni del centrodestra e viceversa, oramai non credo che chi non è informato capisca di  esponenti di Megafono o di esponenti di Territorio, i loro progetti , ma ci si aggrappa  agli esponenti politici delle due associazioni o altri associazioni a livello locale o regionale , si è passati ad individuare un movimento politico facendo riferimento al  personaggio politico di massima espressione, fino a quando riveste tale ruolo , quando non sarà più titolato tutto andrà in cenere.

La nuova moda “politica” dei futuri   rappresentanti consiglieri ci indottrinano che pur di arrivare ad ottenere l’elezione del proprio Sindaco si favoriscono aggregazioni che di natura sono antagoniste , sia per la storia recente che passata.

Non si comprende come i principi che sino ad oggi sono stati alla base del Pd o della sinistra possano in un baleno coincidere con quelli della Destra  o centrodestra? La base elettorale della sinistra ha posizioni ideologiche difformi da quelle della destra che ovviamente  risultano ben diverse dalle posizioni della sinistra o destra radicale.

E’ come se in America non vi siano democratici e conservatori, o in Inghilterra laburisti e conservatori, siamo tutti con la stessa ideologia senza steccati pur di acchiappare il potere , abbindolando gli elettori.

Non può essere così ,  le istanze degli elettori della sinistra  non possono coincider con quelle di destra, gli iscritti o gli elettori delle due compagini esprimono battaglie e lotte che si differenziano per le richieste di diritti , di aspettative , esempio banale : il proprietario di un’abitazione chiede l’eliminazione dell’Imu della prima casa, il proprietario di molte abitazioni chiede l’abolizione dello stesso per tutte le case , dove sta la differenza ?

In tal caso la buona politica, deve soccorrere chi è in sofferenza compensando con chi ha la possibilità economica , ciascuno con il proprio ruolo che deve ricoprire nella società, il rappresentante di destra difende i propri diritti , quello di sinistra chiede che gli vengano riconosciuti  i propri diritti.La formazione del nuovo governo ha visto la pacificazione , ma perché la competizione elettorale non ha  visto nessun vincitore , non si può partire aggregandosi prima della competizione elettorale senza conoscere il risultato della consultazione, questo principio  che si intende applicare non è buona politica , ma semplicemente abbindolare gli elettori che con interventi mediatici  confusionari si allocchiscono, tranne che in estrema ratio non vanno a votare o esprimono un voto di protesta che comporta il dissacrare le istituzioni , le regole…, senza nessun costrutto per il futuro.

Non si comprende che chi dovrà rappresentare gli elettori di destra o di sinistra si affannino in tale marasma a rimanere nelle proprie posizioni  ideologiche anziché ricercare a tutti i costi la coabitazione, che poi dovrà saltare per forza di cose , tranne che si accomunano per  i propri interessi e non per gli interessi, bisogni,  della collettività, allora in tal caso non si può discutere, confrontarsi , ma  assistere allo spolpamento del bene pubblico! Che poi verrà riversato  successivamente sempre sulla cittadinanza intera, con problemi esistenziali per i più deboli!

Prima che si combino ulteriori guai , rappresentanti di destra , di centro, di sinistra , ciascuno con il proprio ruolo , senza a tutti i costi ricercare le aggregazioni impure , gli elettori decideranno il programma che potrà presentare i requisiti alle proprie aspettative o alle proprie ideologie, con sconfitte per la parte opposta che nella sua battaglia politica cercherà di dimostrare l’infondatezza o l’errore di impostazione del programma !

Mi sia permesso , Calabrese presenti un candidato che potrà vincere oppure no, la destra presenti il suo , il centro presenti il suo , il movimento 5 stelle  presenti l suo ,  Iacono  espressione di altre aggregazioni o un altro , ma principalmente illustrare cosa vogliono proporre , quali soluzioni intendono attuare in questo momento difficoltoso, quali tasse debbono imporre per poter parare la falla , che ci illustrino le difficoltà dell’amministrazione e quali azioni seppur penalizzanti devono attuare chiamando ciascuno  della collettività  a partecipare economicamente ad uscire da tale momento delicato.