“IL SINDACO RIDE E COMISO PIANGE”

“ Quello che ci chiediamo è se nella nostra città c’è ancora un Sindaco e anche, eventualmente degli assessori. Perché i cittadini oramai credono che siano tutti troppo impegnati, tra viaggi a Roma, aperture di fantomatici aeroporti, e campagne elettorali per Palermo, per occuparsi delle cose per cui sono stati eletti. Infatti ci sembra che il signor Alfano sia stato eletto Sindaco di Comiso e non altro. Per Palermo ci sono ben due deputati, per l’aeroporto c’è un presidente della Soaco. Lui potrebbe, se non è troppo pedestre e banale, occupasi di Comiso e dei Comisani? Allora, se è troppo distratto e non si è accorto, noi segnaliamo che esiste una viabilità ormai al tracollo. La manutenzione non si fa più, quando ci sono le voragini, e per la città ce ne sono tante, semplicemente si mette qualche cartello, alla meglio delle transenne e per il nostro Sindaco, così efficiente per altre cose, tutto va bene. In attesa delle prossime lezioni? Un esempio l’incrocio tra via Canicarao e via Carlo Alberto in cui c’è una voragine aperta da oltre due mesi che nessuno si cura di aggiustare.Oppure la fine della via Roma, un altro caso di transenne su buche e griglie per la raccolta dell’acqua piovana che sono là, tristemente in attesa di qualcuno che le aggiusti, da prima dell’estate. Per non parlare del rudere della palestra di via Roma, che destino deve avere? Si deve abbattere? Si deve fare qualche altra cosa? Oppure più semplicemente si può lasciare lì così come è, tanto chi se ne fotte se ci sono pericoli per la cittadinanza. Comunque è un mostro che dorme. Come dorme d’altronde il Sindaco e tutta la sua giunta. E Comiso piange”.

 

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