Il Sindaco di Comiso sulle tracce dell'”essere immondo” che trascinava il suo cane con la moto ape.

“Ieri, 31 agosto, in via Falcone a Comiso, questa indifesa creatura ha subito ciò che mai un animale guidato dalla sua istintiva fiducia potrebbe attendersi dal suo padrone: legata al collo dietro una moto ape in corsa, trascinata fino a quando non è parsa morta a quel malvagio, spietato, disumano essere immondo”.

Esordisce così un post  su Facebook del Sindaco di Comiso Maria Rita Schembari che annuncia l’intenzione di individuare l’autore di un simile gesto per denunciarlo.

“Sono certa, prosegue il primo cittadino, che le telecamere di via Falcone e della rotonda di ingresso nella nostra città da Chiaramonte ci sveleranno l’identità di questo delinquente. Alle forze dell’ordine e all’autorità giudiziaria il compito di impartirgli una punizione severa ed esemplare. Chi disprezza la terra, chi odia la vita, non è degno di perdono! Grazie alla giovane concittadina che ha prontamente segnalato, alla polizia municipale con l’assessore Dante Di Trapani, all’Anpana di Comiso e Pedalino( Alessandra Nepote) , al Canile Maya (Raffaele Sabini Isa Colossi) e ad Elena Iardella”

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