IL PD SULLA FOCE FIUME IRMINIO

05 Lug 2012 11:09

Un altro importante risultato è stato raggiunto dai giovani del Pd di Ragusa. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dai democratici, sulla pulizia e la fruibilità della riserva, oltre che della spiaggia, della foce del fiume Irminio. 

In seguito al maltempo e al ciclone abbattutosi su Ragusa lo scorso mese di marzo, l’intera riserva e specialmente la spiaggia della foce del Fiume Irminio (tra Marina di Ragusa e Donnalucata) sono diventate completamente impraticabili. Impossibile visitarle o usufruirne, tanto che il sindaco ha dovuto emanare un’ordinanza di divieto totale di balneazione per evitare conseguenze negative sui bagnanti. 

Vale la pena di ricordare che l’intera area è una delle poche zone incontaminate della costa iblea. Si tratta di un’area frequentata sia in periodo invernale, visto che consente anche delle escursioni nella vegetazione permettendo il contatto con gli animali presenti, sia, molto di più, nel periodo estivo, dove ogni giorno centinaia di cittadini e di turisti si godono la bellezza incontaminata della natura in tutto il suo splendore. 

Per questo abbiamo chiesto che l’Amministrazione si impegni a verificare se la pulizia della suddetta zona sia da imputare alla ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti a Ragusa, come da capitolato d’appalto che prevede la raccolta della spazzatura dalle spiagge, dagli arenili, etc; o se, nel caso in cui l’area non sia di competenza del Comune, quest’ultimo non ritenga opportuno sollecitare l’ente che è responsabile della zona in modo da far rimuovere l’ordinanza del sindaco che impone il divieto di balneazione cosicché la zona ritorni al più presto nella disponibilità di chi intende visitarla. 

Ringraziamo il gruppo consiliare del Partito Democratico, per essersi confrontato con noi giovani dirigenti prima del voto legato al bilancio e agli emendamenti, e di avere accettato e portato avanti le istanze che provenivano dai nostri organismi come l’ordine del giorno in questione o come i diversi emendamenti, tra cui quello dei fondi che rendono autonoma la consulta giovanile, unico approvato dal Consiglio, che sono stati esaminati dall’aula. Purtroppo la maggioranza si è assunta la responsabilità di bocciarne alcuni tra questi: come l’istituzione di un centro polivalente giovanile da mettere a disposizione dei giovani e delle associazioni che ne facevano richiesta; oppure l’istituzione di un fondo per l’imprenditoria giovanile con forme nuove di collaborazione e organizzazione comune tra diversi giovani professionisti e imprenditori; o, ancora, la proposta dei defibrillatori automatici da installare in punti nevralgici della città dando prevalenza ai centri sportivi, emendamento bocciato anche l’anno scorso e ripreso quest’anno da noi giovani e dal Partito Democratico anche alla luce degli sfortunati casi di cronaca registratisi a livello nazionale e locale con la morte della giovanissima studentessa a Vittoria.