IL PATTO PER LO SVILUPPO IBLEO

Con la relazione del segretario generale della CGIL di Ragusa, Giovanni Avola si sono aperti i lavori del XVI° congresso della Confederazione Presenti 190 delegati eletti nei congressi di categoria, con un parterre ricchissime di presenze (il questore di Ragusa, dr. Filippo Barboso, il Presidente della Provincia Regionale di Ragusa, il Presidente della Camera di Commercio di Ragusa, il Presidente dell’Assoindustria,il Presidente dell’Asi Modica-Pozzallo, i Sindaci dei Comuni di Ragusa, Vittoria, Modica, Comiso, Ispica, Acate, Santa Croce Camerina nonché i parlamentari regionali Riccardo Minardo,Roberto Ammatuna, Orazio Ragusa,e Pippo Di Giacomo. Presenti il direttore della Conad, il segretario provinciale della Cna, il segretario generale della Cisl e un delegato della segretaria generale della UIL) illustrate le 24 cartelle della relazione nella quale il segretario generale in carica ha fatto l’analisi della situazione socio economica a livello nazionale, regionale e locale e indicherà le nuove vie che la più grande forza sindacale della provincia dovrà percorrere da qui a quattro anni. E su questo versante ha lanciato il Patto per lo sviluppo ibleo”. Una piattaforma di contenuto che declina alcune priorità: infrastrutture, rilancio della piccola e media impresa,turismo e beni culturali, attenzione ai Paesi del Mediterraneo. Un progetto che dovrà essere disegnato con l’apporto delle istituzioni pubbliche e con le associazioni di categoria. Dopo la relazione del segretario, la cui lettura è durata un’ora e ventisei minuti, è intervenuto a nome dei sindaci della provincia, il sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale. Poi sono intervenuti i Sindaci di Comiso, Alfano, di Modica, Buscema. Sono poi intervenuti il parlamentari regionali Riccardo Minardo, Pippo Di Giacomo, il segretario generale della Cisl,Giovanni Avola. I lavori sono continuati con la costituzione degli organismi congressuali previsti dallo statuto e si sono conclusi con un intervento, sui temi del congresso, di Antonio Riolo, segretario regionale della CGIL. Domani ripresa dei lavori con il dibattito e si concluderanno con la relazione di Stefano Daneri responsabile nazionale del terzo settore della CGIL. Quindi l’elezione del nuovo direttivo (75 componenti più 5 del collegio sindacale) e i 19 delegati al congresso regionale della CGIL. . 

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