IL LATTE ALIMENTARE CON IL CAFFE’ VERSO UN SUBLIME CAPPUCCINO

Si è svolto presso Caffè Moak S.p.A. Modica (RG) il primo appuntamento dedicato al mondo del cappuccino. Una giornata volta alla formazione di “Barman Creatori di Emozioni” voluta dal Corfilac di Ragusa in collaborazione con Marco Poidomani, Formatore Aibes con la presenza di 12 partecipanti.

Durante la prima parte della giornata il Corfilac con una carrellata di informazioni ha mostrato ai partecipanti il latte alimentare nelle sue forme partendo dal latte crudo, per arrivare al latte di tipo modificato, vale a dire un latte che attraversa procedimenti più o meno complessi e ha subito aggiunte di ingredienti particolari o sottrazione di qualche componente. Si sono valutate nel dettaglio le tipologie di latte alimentare oggi presenti sul mercato vagliandone pro e contro, per tipologia di trattamento applicato al latte e contenuto in grassi proprio per un settore dove il latte diventa primo attore insieme al caffè all’interno del cappuccino servito al banco. In un secondo momento i corsisti sono stati guidati in un percorso formativo di tipo sensoriale sul latte, basato sulla memorizzazione dei gusti basici caratterizzanti il latte, sulla riconoscibilità dello stesso in base al colore e alla trasparenza, ed infine sull’identificazione dell’odore. A seguire i corsisti sono diventati per un giorno panelisti esperti del latte attraverso la valutazione sensoriale di due tipologie di latte messe a confronto in modo blind, applicando quanto appreso durante la fase formativa.

Nella seconda parte della giornata, la Moak ha fatto da padrona di casa coinvolgendo i propri corsisti dapprima in una formazione in aula, dove partendo dalla piante del caffè e le sue origini, si è passati al alla raccolta e alle tipologie di lavorazione che lo stesso subisce. L’importanza di una miscela, della macinatura a seconda delle tipologie di macine a disposizione, delle dosi, temperature, tempo, acqua, volume etc sono state sottolineate per ottenere un espresso perfetto che da origine ad un altrettanto cappuccino perfetto. Ancora la tipologia del latte migliore per un cappuccino a regola d’arte, la lattiera più adatta e l’emulsione del latte sono state toccate sia in fase formativa che in un momento pratico successivo. A queste sono state aggiunte delle prove sensoriali sul caffè e delle prove pratiche di decorazione e Coffee Flair per un barman che sappia fare non solo un buon cappuccino, ma che possa far deliziare i clienti nell’attesa con un vero e proprio show acrobatico.

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