IL CONVEGNO SULL’EURO ORGANIZZATO DAGLI “AMICI DEL FABIO BESTA”

L’euro è in crisi ma solo perché è in crisi, prima finanziaria e poi anche economica, l’intero sistema occidentale. La crisi – bisogna sempre ricordarlo – ha avuto un preciso inizio nel settembre del 2008 negli Stati Uniti d’America, per poi allargarsi all’Europa e a tutto il mondo capitalistico.

In crisi, a questo punto , è l’intero sistema. La nostra è la estrema sintesi di una più lunga, articolata, interessante relazione che il dottor Emanuele Leggio, Direttore della Banca d’Italia, ha tenuto sabato mattina nell’aula magna dell’Istituto Commerciale “Fabio Besta” di Ragusa su invito dell’Associazione “Amici del Fabio Besta”. È stata la presidente dell’Associazione, la professoressa Teresa Azzaro, ad introdurre i lavori operativamente distinti in due momenti: la relazione del dottor Leggio e la consegna di due premi ad altrettanti studenti della Ragioneria, diplomati col massimo dei voti e con menzioni particolari per via di un cursus studio rum di tutto rispetto. Entrambi provenienti dalla sezione staccata di Santa Croce Camerina del “Besta” di Ragusa, Giovanni Alessandrello e Aurora Daio, hanno ricevuto anche una copia del manuale per ragionieri scritto nel 1944, epoca bellica durante la quale era impossibile avere testi scolastici, dall’allora preside dell’Istituto, il professore Podestà.

Dopo la lucida relazione del dottor Leggio, numerosi gli interventi, tutti estremamente interessanti, tra i quali segnaliamo quelli di Giorgio Occhipinti, già Segretario Generale della Camera di Commercio, di Emanuele Occhipinti, funzionario nel Settore Crediti della Banca Agricola Popolare di Ragusa, e di Gianpiero Saladino della Confindustria.

 

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