Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
Il campionato di Serie A è pronto a ripartire
19 Set 2020 01:40
Il campionato di Serie A più lungo della storia del nostro calcio si è da poco concluso e le società sono già al lavoro al fine di programmare al meglio la prossima stagione. Una volta concluse le esperienze dei ritiri precampionato, tutte e 20 le squadre impegnate nella massima serie hanno fatto rientro alla base e la sensazione di tutti gli addetti ai lavori è che quest’anno assisteremo a uno dei campionati più incerti ed equilibrati di sempre.
Juventus e Inter sono le favorite nella lotta scudetto
In casa Juventus c’è enorme interesse nello scoprire come se la caverà Andrea Pirlo alla sua prima esperienza da allenatore. Il fuoriclasse bresciano, dopo aver incantato durante la sua carriera da calciatore, è atteso a una prova durissima, anche in considerazione del fatto che i bianconeri sono reduci da nove scudetti consecutivi, record assoluto per il nostro calcio. Come recita il motto della Vecchia Signora “vincere è l’unica cosa che conta”, ma la sensazione è che quest’anno vincere sarà più difficile rispetto al passato. I bianconeri, alla ricerca del rinnovo della sponsorizzazione con Jeep per risanare le proprie finanze, sembrano ancora un cantiere aperto e, a fronte delle cessioni di uomini importantissimi all’interno dello spogliatoio, non sono ancora riusciti a mettere a segno il colpo da novanta in attacco. Suárez, Cavani, Džeko e Morata sono i principali indiziati per ricoprire il ruolo lasciato vacante dal partente Higuaín, con l’uruguaiano attualmente in forza al Barcellona che è al momento il favorito per l’approdo alla corte di Pirlo. Oltre ai problemi interni, esplosi durante la gestione di Maurizio Sarri, la Juventus dovrà guardarsi le spalle dall’Inter che già l’anno scorso ha lasciato intendere di aver accorciato il gap dai bianconeri. La finale di Europa League persa contro il Siviglia non ha fatto altro che dare nuova forza ed entusiasmo a tutto l’ambiente nerazzurro che ormai pare pronto a vincere. L’arrivo di Hakimi e Kolárov, i ritorni di Nainggolan e Perišić, le trattative finalizzate agli arrivi di Kanté, Darmian, Kumbulla e Vidal, hanno alzato ulteriormente le aspettative nei confronti della squadra di Antonio Conte che secondo le scommesse sulla Serie A Betway, a quota 3,50, è considerata la principale rivale della Juventus nella corsa al titolo. Certo, vincere la resistenza di una compagine forte ed esperta come quella bianconera non sarà semplice, ma l’impressione è che nel finale della passata stagione questo gruppo abbia compiuto il definitivo salto di qualità.
In zona Champions sono in sei a giocarsi quattro posti
Se, almeno sulla carta, Juventus e Inter dovrebbero giocarsi le prime due posizioni, per il terzo e il quarto posto sono almeno quattro le compagini che sono sullo stesso livello, o quasi. Lazio, Atalanta, Roma e Milan si daranno battaglia per la conquista di un posto nella prossima Champions League che, come noto, garantisce alle società dei guadagni fondamentali in questo periodo di difficoltà economica. A oggi, Lazio e Atalanta sembrano avere qualcosa in più rispetto alla dirette rivali, ma negli ultimi anni la nostra Serie A ci ha insegnato che l’equilibrio la fa da padrone. I biancocelesti, a ogni modo, saranno chiamati a gestire al meglio il doppio impegno settimanale in quanto quest’anno saranno protagonisti anche in Champions, competizione in cui il club capitolino mancava da ben 13 anni. Di contro, l’Atalanta ha già dimostrato di essere ormai pronta a giocare ad alti livelli in più competizioni e i tifosi atalantini sperano che nonostante l’iniziale defezione di Iličić, la Dea saprà esprimersi al suo meglio anche in questa stagione. C’è enorme interesse, inoltre, nello scoprire come si comporterà il Milan allenato da Stefano Pioli: nelle fasi conclusive della passata stagione i rossoneri hanno sorpreso per la qualità del gioco espresso e per la continuità di risultati trovata che ha permesso loro di conquistarsi con largo anticipo la qualificazione alla prossima Europa League. Alla stessa competizione parteciperà anche la Roma, reduce dal cambio di proprietà. Pallotta ha finalmente ceduto la società al suo connazionale Friedkin e quest’ultimo, a differenza del suo predecessore, pare intenzionato a essere molto più presente nelle vicende della compagine giallorossa.
Per tutti gli appassionati di calcio e di sport il generale, l’attesa è finita e nelle prossime settimane il calcio italiano tornerà finalmente al suo meglio. Dal canto nostro non possiamo fare altro che metterci comodi e goderci lo spettacolo che le 20 squadre impegnate sicuramente metteranno in scena.
© Riproduzione riservata