I GRANDI PROTAGONISTI DEL NOVECENTO ESPONGONO A “NARCISO”

Ieri sera ha preso vita un miracolo artistico con dei pezzi unici, dal valore inestimabile, difficilmente ammirabili tutti assieme come: De Chirico, Savinio, Carrà. E, ancora, Pirandello, Casorati, Fontana e Burri. Una collezione fantastica ha fatto da apripista all’avventura di “Narciso”, galleria d’arte contemporanea che ha celebrato la “prima” con grandi firme. Nello spazio espositivo di Ragusa, a due passi dalla scenografica piazza San Giovanni, nel cuore del centro storico superiore del capoluogo, ha visto la luce la nuova realtà fortemente voluta da due amici collezionisti, l’avvocato Giuseppe Dimartino e Giovanni Bosco, direttore dello spazio culturale polivalente Edonè a Vittoria. Tra gli ospiti d’eccezione di ieri sera si annovera Franco Cafiso, titolare della prestigiosa galleria omonima a Milano, che ha messo a disposizione di “Narciso – Arte contemporanea” alcuni dei pezzi più pregiati che i visitatori, letteralmente affascinati, abbiano mai avuto modo di visionare. All’inaugurazione, l’avv. Dimartino ha illustrato il senso di un progetto che “vuole fare rivivere agli appassionati dell’arte le nostre stesse emozioni. “Per Ragusa – ha chiarito Dimartino – è un’altra scommessa che cercheremo di portare avanti con la dedizione e l’energia di sempre”.presente anche il vicesindaco Giovanni Cosentini, oltre a portare i saluti del sindaco Nello Dipasquale. “Un desiderio reciproco, mio e di Pippo Dimartino, ha una base comune: la passione per l’arte. – spiega il gallerista, Giovanni Bosco – Abbiamo coltivato un’amicizia e l’idea di fare nascere uno spazio del genere a Ragusa. abbiamo avuto il supporto del grande gallerista Franco Cafiso, vittoriese di nascita, ma milanese d’adozione. –continua- Con la nascita di Narciso – Arte contemporanea stiamo presentando una collettiva di grandi artisti del Novecento che è degna di un museo. – aggiunge Bosco –Qualsiasi posto  diventa ideale nel momento in cui si propongono progetti validi. Queste iniziative servono proprio a fare avvicinare persone che non avrebbero motivo di amare l’arte, a fare nascere una passione specifica, a fare conoscere nel dettaglio le opere dei nostri grandi artisti”. La mostra, dal titolo “Ripercorrendo il passato”, con ingresso libero, può essere visitata dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21.

 

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