Giovani immigrati e sport: la storia di Suleyman Bah, dal Gambia alla squadra di calcio a 5 di Scicli

Diciotto anni, originario del Gambia, attualmente è ospite presso la comunità Filotea “Namastè” di Scicli con sede in via Fiumillo. Un servizio che sta contribuendo ad affilare le fila del calcio ad undici e del calcio a cinque. Nel tardo pomeriggio, incontrare il gruppo di extracomunitari ospiti della comunità “Namastè” con borsone in spalla e tute sportive addosso è uno spettacolo che piace alla città. Ragazzi sportivi, non violenti. Del gruppo fa parte Suleyman Bah il quale, fin dal suo arrivo, ha manifestato il suo grande sogno. Quello di poter giocare a calcio. E la società dello Scicli calcio ce la sta mettendo per contribuire a trasformare questo desiderio in realtà, accogliendolo con entusiasmo nel gruppo e accompagnandolo nel suo percorso di crescita sportiva. “E’ dotato di buone qualità tecniche, grande intelligenza tattica ed una naturale predisposizione anche al calcio a 5 dove rapidità, controllo di palla e visione di gioco trovano una cornice ideale – commenta Giovanni Giannone, uno dei dirigenti della società sportiva sciclitana – Suleyman sta dimostrando giorno dopo giorno impegno e potenzialità interessanti. È già stato inserito nella rosa del calcio a 5 dello Scicli e domenica farà il suo esordio al Geodetico con i Soci Volley, un momento significativo per un ragazzo che sta costruendo con determinazione il proprio futuro attraverso lo sport”.

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