Giarratana si prepara alla 33ª edizione del Presepe Vivente: un viaggio nella tradizione tra le vie del Cuozzu

Nel cuore antico di Giarratana, dove il tempo sembra rallentare per custodire memoria e identità, tutto è pronto per la 33ª edizione del Presepe Vivente. Dal 26 e 28 dicembre e poi l’1, 4 e 6 gennaio, il quartiere Cuozzu, autentico scrigno di storia, si trasformerà in un borgo ottocentesco animato da figuranti, antichi mestieri e scenografie realizzate con cura artigianale.

Organizzato dal comitato Cerretanum, con il supporto dell’Amministrazione comunale e della consulta femminile, l’evento è ormai diventato un appuntamento irrinunciabile per chi desidera vivere un’esperienza culturale immersiva, capace di unire tradizione, atmosfera natalizia e memoria popolare.

Un tuffo nell’Ottocento tra antichi mestieri e scene di vita quotidiana

L’edizione 2025-2026 affonda le proprie radici nella passione dei tanti volontari che da anni lavorano per riproporre al pubblico la vita rurale e artigiana del XIX secolo. Ogni scena è frutto di una ricerca attenta: utensili originali recuperati grazie alla collaborazione della comunità, costumi fedeli all’epoca, ambientazioni che restituiscono l’autenticità di un tempo lontano.

Il Presepe Vivente di Giarratana non è solo una rappresentazione teatrale, ma un percorso emozionale che coinvolge tutti i sensi. I visitatori potranno incontrare antichi mestieri, giochi tradizionali, usanze locali e momenti di vita familiare ricostruiti con grande cura, trasformando il borgo in un museo vivente a cielo aperto.

L’ingresso sarà possibile dalle ore 18:00, mentre la biglietteria sarà attiva dalle 16:00 alle 20:30.

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