È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
FOSSO PERICOLOSO ALL’INTERNO DEL CORTILE DEL POLIAMBULATORIO
19 Giu 2011 16:23
Ancora una prova di competenza e di professionalità quella dei volontari dei vigili del fuoco di stanza Santa Croce Camerina. Sabato mattina chiamati per il salvataggio di un gattino caduto in un fosso profondo circa due metri e largo tre, hanno poi recintato la zona in cui si era verificato l’incidente. Fin qui il comunicato che a dire il vero ci ha incuriosito e abbiamo deciso di portarci sul posto. Bene il posto in questione è presso il poliambulatorio della Asl di Santa Croce Camerina.
Il fosso si trova in un cortile interno che non è recintato e si trova proprio davanti alle scuole. Non solo in questa specie di cortile si apre la porta una delle porte del consultorio. Qualcuno dirà che quella porta rimane sempre chiusa. Noi ci permettiamo di dire che non è così dal momento che abbiamo chiesto in giro e ci hanno confermato che non solo si apre ma i ragazzini che accompagnano le mamme al onsultorio, giocano in questo spazio. Dalle foto si può vedere che questo fosso è recintato con tavole larghe circa otto centimetri non in buono stato che si possono tranquilla mente scavalcare. Per qualcuno la fortuna è stata che a cadere giù sia stato un gattino.
Poteva essere un bambino e tra le altre cose non è la prima volta che succede che un animale cada all’ interno di questo fosso. Abbiamo fatto un giro intorno all’edificio e oltre alla pericolosità del fosso abbiamo notato come sia inibito l’accesso ai portatori di handicap presso la guardia medica che si trova insieme al servizio del 118 nello stesso edificio. Vi è uno scivolo che nelle intenzioni di qualcuno doveva permettere l’accesso alle persone disabili ma è incompleto e sbarrato.
Forse chi ha la responsabilità di quella struttura dovrebbe fare come noi. Un giro.
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