DONNE TEMPI DI VITA E DI LAVORO

Sembrava l’otto marzo giovedi sera all’auditorium dell’Avis a Ragusa. Malgrado ci fosse stata nel pomeriggio la grande frecciata di Romina Licciardi che indicava il Convegno delle donne della Cgil (e non solo) come una farsa, la riunione è stata molto partecipata. E giustamente Giovanni Avola, segretario provinciale  Cgil (che si ostina simpaticamente a chiamare “compagne” anche le iscritte al sindacato) era raggiante per il successo della riunone che pur sembrando il rituale festivo della giornata della donna, si è articolato con una serie anche di moderni approcci al tema complesso della donna nel mondo del lavoro ed anche come madre, moglie etc etc.

Gli interventi sono stati molto azzeccati ma soprattutto estremamente  legati all’attuale condizione della donna lavoratrice problematica in verità nella quale si sono fatti molti passi in avanti anche per le recenti norme che tutelano la lavoratrice nel settore pubblico e nel privato. 

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