DONNALUCATA, ALL’ISTITUTO VITTORINI SI PARLERA’ DI “INQUINAMENTO DA PETROLIO”

06 Apr 2011 06:03

E’ in programma,  domani, giovedì 7 aprile, alle ore 11, presso l’Istituto Vittorini di Donnalucata, l’interessante conferenza-dibattito, denominata “Marine Pollution”, organizzata da Legambiente il Carrubo di Ragusa, per parlare del rischio di inquinamento da petrolio lungo le coste Iblee.   L’inquinamento da petrolio è una forma di contaminazione dell’ambiente naturale causato da petrolio greggio o più generalmente dagli idrocarburi che lo compongono. Detto fenomeno può interessare l’aria, il suolo e con maggior frequenza e gravità il mare e/o le acque. L’attività di controllo da parte di Legambiente ha già permesso di individuare la presenza di un inquinamento di bassa intensità cronico che, non bisogna sottovalutare proprio per gli effetti negativi  che può determinare il rischio di uno sversamento massivo in mare o fiumi. A tale riguardo Legambiente Protezione Civile nazionale ha attivato un protocollo di pronto intervento denominato “Marine Pollution”.  L’iniziativa, promossa nelle varie scuole della Provincia di Ragusa nell’ambito del progetto didattico inserito nel PON Azione: C3 FSE 2010-173 “La pesca sostenibile tra ecologia e cultura” gestito in partenariato tra l’Istituto Comprensivo E. Vittorini di Donnalucata e Legambiente Il Carrubo,  vuole avere come mission di coinvolgere ed attivare gli studenti  su un fenomeno importante,  come l’inquinamento costiero e con maggior frequenza e gravità il mare.  Gli studenti coinvolti avranno quindi la possibilità di interagire con il responsabile nazionale ed esperto in materia, Paolo Ceschini, arrivando a simulare pubblicamente un pronto intervento in seguito a versamento di petrolio, con la finalità di sensibilizzare tutta la popolazione iblea sull’importante fenomeno  di “inquinamento da petrolio”. All’incontro con gli studenti dell’Istituto Vittorini di Donnalucata, saranno presenti  tra gli altri, il Sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, la Preside dell’Istituto, e i rappresentanti di Legambiente il Carrubo di Ragusa.