COSTI DELLA POLITICA, IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IGNAZIO NICOSIA STIGMATIZZA LA REGIONE

05 Gen 2012 10:15

“Viene chiesta da più parti, giustamente, la soppressione delle Province regionali. Per tagliare i costi della politica. Circostanza rispetto alla quale ho espresso parere favorevole. Eppure desta più di qualche imbarazzo leggere che la Regione siciliana spenda ben otto milioni di euro in consulenze. Come dire che il risanamento dei conti non abita dalle parti di Palermo”.

E’ il consigliere provinciale del Pdl, Ignazio Nicosia, ad esprimere tutto il proprio disappunto per l’ennesima sfornata di incarichi che, alla Regione, ha contrassegnato la parte finale dell’anno.

“Non sappiamo di certo comprendere come faccia questo Governo siciliano – aggiunge Nicosia – a predisporre in media, tra nuovi contratti e rinnovi, un protocollo al giorno. Nessun chiarimento è stato mai ottenuto da Lombardo sul metodo né tanto meno sul merito di queste collaborazioni.  Dal 2009 ad oggi ne sono state stipulate oltre settecentocinquanta. E sembrano non bastare mai. Si vogliono colpire le Province e, allo stesso tempo, non si riesce a garantire un giusto metro di valutazione su questa vicenda tutta italiana, o meglio sarebbe dire siciliana, nel tentativo di prefigurare la dovuta sintonia con la stagione dei tagli negli enti locali. Ancora una volta Lombardo predica bene e razzola male. C’è da scandalizzarsi per questa anomalia che mette in ridicolo tutti gli sforzi, compresi quelli della Provincia regionale di Ragusa, nel dare una risposta all’esigenza di risanamento dei conti”.