CONFUSIONE E APPROSSIMAZIONE DEGLI ESPONENTI DI TERRITORIO SULLA MIA PROPOSTA

17 Apr 2013 14:25

E’ secca la risposta del consigliere comunale dell’UdC Daniele Barrano al comunicato inoltrato dal gruppo ipparino del partito Territorio, nel quale viene, con tesi farneticanti, attaccata la proposta avanzata dal capogruppo dello scudocrociato pochi giorni fa concernente la donazione del 5X1000 Irpef ai servizi sociali del Comune di Vittoria.

“L’attacco, sgrammaticato e scriteriato, di Campailla e Lauria dimostra un’impreparazione politica senza precedenti: con toni da Santa Inquisizione i due novelli Torquemada, fustigatori dei costumi locali, hanno travisato completamente il senso della mia proposta. Quest’ultima, mi spiace per loro, è stata ampiamente apprezzata”.

“Innanzitutto nel loro comunicato i due parlano inizialmente di 5X100 Irpef (sic!) , salvo poi correggersi e scrivere correttamente 5×1000 Irpef. Inoltre hanno indirizzato la loro strampalata polemica anche al vescovo e a padre Pirillo”.

“Prima che scomodino papa Francesco I – ha aggiunto il consigliere Barrano – vorrei tranquillizzare gli amici di Territorio: la donazione del 5X1000 Irpef è una scelta completamente volontaria e destinarla al Comune rappresenta un’opportunità per aiutare il settore dei servizi sociali che tanto sostegno dà alle famiglie in difficoltà e che tanto ha patito i recenti tagli governativi”.

“Nessuno – specie per la mia estrazione cattolica e per la mia appartenenza politica – ha mai messo in dubbio l’azione meritoria della Chiesa e dei suoi esponenti, che tanto si spendono per la comunità. Probabilmente  Campailla e Lauria confondono il 5×1000 Irpef con l’8X1000 che si può destinare, volontariamente, all’istituzione ecclesiastica. Si tratta di due cose ben diverse!”.

“Da uomo dentro le istituzioni – ha sottolineato Barrano -, in questo caso dentro il Comune, ho ritenuto lanciare un appello per aiutare un settore particolarmente importante come i servizi sociali, che altrettanto meritoriamente operano aiutando le famiglie in difficoltà. La donazione Irpef era un’opportunità sconosciuta alla maggior parte dei cittadini e quindi l’ho segnalata”.

“Non importa l’ente – che sia esso Chiesa o sia esso Comune – che eroga degli aiuti, l’importante è che si lavori per il bene della comunità. Bene comune che, giusto per l’amore di innescare una sterile polemica, evidentemente non sta a cuore al gruppo vittoriese di Territorio. Occorre prima informarsi, studiare e documentarsi e poi parlare. Senza informazione si rischiano pessime sortite mediatiche, proprio come quella di Territorio”.

“Inoltre, proprio oggi, rilevo come l’assessore ai servizi sociali del Comune di Comiso abbia avvisato i propri concittadini dell’opportunità riguardante il 5X1000 Irpef. Sarà anche lui oggetto degli strali di Campailla e Lauria? Passerà anch’egli al vaglio della loro terribile Inquisizione?”

“Infine – ha precisato il consigliere UdC – vorrei rispondere al demagogico appello lanciato riguardo la donazione del mio gettone di presenza. Premesso che cavalcare l’onda di un qualunquismo politico esacerbante è ormai moda e suona pure stantio, vorrei dire agli amici di Territorio che non ho bisogno di gesti eclatanti per sottolineare una pelosa solidarietà con doppi fini. La beneficenza, se proprio la si vuol fare, si pratica in silenzio e in forma anonima. La beneficenza conclamata è piena di cattive intenzioni”.

“Potrebbero estendere – ha concluso Barrano – se ne hanno voglia e voce in capitolo, la loro proposta al loro consigliere Giovanni Lombardo, che potrebbe essere il primo concreto esempio dell’applicazione delle loro proposte”.