COMISO, BOCCIATO IL BILANCIO CONSUNTIVO

Bocciato a Comiso il bilancio consuntivo 2010. Nella seduta di ieri sera, durane ben 3 ore e mezza, i consiglieri hanno deciso di bocciare lo strumento finanziario. Su 19 consiglieri presenti, 11 hanno votato contro e 8 a favore. Unico assente infatti Romano del Pdl.

 

Il dibattito come era prevedibile è stato piuttosto accesso e non sono mancate polemiche, accuse reciproche tra maggioranza ed opposizione e scontri verbali tra alcuni consiglieri. Diversi sono stati gli appelli dei consiglieri del Pdl, a votare a favore del bilancio, in segno di responsabilità nei confronti della città ma le opposizioni sono rimaste ferme sulle proprie posizioni in maniera compatta. Anche perché dopo il rinvio del punto lo scorso 14 giugno, l’Amministrazione aveva avuto la possibilità di presentare lo strumento in maniera diversa, invece l’assessore al ramo Dante Di Trapani lo ha riportato in aula invariato.

 

E ora inizia il periodo buio per l’ente di piazza Fonte Diana: dovrà essere nominato un altro commissario ad acta, che si occuperà di redigere un nuovo bilancio consuntivo, che verrà riportato in aula per l’approvazione o meno. Ma la cosa fondamentale, sarà l’accertamento del disavanzo di cassa e dei relativi debiti fuori bilancio. Intanto sarà bloccata la terza rata dello Stato e l’ultima redistribuzione del 30%. In extremis, si dovrebbe provvedere alla mobilità di un centinaio di dipendenti del comune. Infine, sino a quando non sarà approvato dal commissario il consuntivo, non si potrà elaborare il bilancio preventivo, il che non consentirà alcun impegno di spesa per l’anno in corso.

 

Ma nella seduta consiliare i ieri erano previsti anche i bilanci delle due istituzioni, la Fiume e l’Isproa, anch’essi bocciati dai gruppi di opposizione, con 11 voti contrari e 7 a favore, assenti Assenza e Romano della maggioranza.

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